REDAZIONE LUCCA

Sanità pubblica, diritto alla casa e salario minimo

Toscana Rossa si presenta e scende in campo alle regionali con la candidata presidente Bundu

Toscana Rossa, la lista composta da Potere al popolo, Rifondazione Comunista e Possibile

Toscana Rossa, la lista composta da Potere al popolo, Rifondazione Comunista e Possibile

Demilitarizzazione, sanità pubblica, diritto all’abitare e salario minimo. Sono questi solo alcuni dei punti del programma di Toscana Rossa, la lista composta da Potere al popolo, Rifondazione Comunista e Possibile che – se raggiungerà le 10mila firme – correrà alle elezioni regionali di ottobre per Antonella Bundu presidente. Attivista ed ex consigliera a Firenze, Bundu si è presentata ieri mattina in piazza San Michele insieme a candidati e candidate per la circoscrizione lucchese.

"Le nostre proposte non hanno alcuna ambiguità e non vengono pescate dal cilindro solo durante il periodo elettorale – spiega -. Sono istanze che portiamo avanti sia all’interno delle istituzioni, sia sul territorio, dove abbracciamo tutte le vertenze. Qui a Lucca abbiamo le stesse criticità di tutta la regione: penso all’overturism che sta mangiando le città, allo smantellamento della sanità pubblica, all’emergenza abitativa con 8mila alloggi pubblici che rimangono sfitti e inutilizzati senza un vero piano casa. Noi vogliamo continuare a dare risposte forti e strutturate, non dire solo ‘no’ a prescindere ma essere propositivi, come già stiamo facendo con i nostri consiglieri sul territorio".

"Coerenza" è dunque il motto di Toscana Rossa, lontano dalle "ambiguità" del cosiddetto campo largo del centrosinistra con Eugenio Giani candidato al bis.

"In questi giorni il presidente uscente ha fatto un accordo con il Movimento 5 Stelle diviso in più punti, molti dei quali sicuramente condivisibili - aggiunge -. Ma è tutto il contrario di tutto, e non possiamo stare insieme tenendo fuori alcuni argomenti – vedi l’aeroporto o la demilitarizzazione – perché tanto niente si farà di qui alle prossime elezioni. Noi non possiamo aspettare, dobbiamo iniziare a lavorare adesso prima che i ‘temi’ diventino emergenze. Per questo siamo l’unica alternativa possibile al campo largo di centrosinistra e alla destra, le cui visioni spesso su grandi opere e ambiente convergono".

A portare avanti queste istanze saranno, per la circoscrizione di Lucca, Francesca Trasatti, Matteo Pelleriti, Bianca Medici, Giovanni Ricci, Wafa Ohuabibi, Maria Pergola, Alberto Giorgi e Rodolfo Bertozzi. Pronti programma e candidati, restano da raccogliere 10mila firme: il banchetto di Toscana Rossa sarà alla Casa del Popolo il 26 agosto e il 2 settembre dalle 18 alle 20, al mercato in piazzale Don Baroni il 27 agosto e il 3 settembre, al Foro Boario il 23 e 30 agosto e il 6 settembre. "Nonostante le difficoltà dettate dall’estate e dalle scelta irresponsabile di convocare le elezioni a cavallo di ferragosto – dicono i candidati -, la raccolta firme sta andando bene: non ci lasciamo certo spaventare".

Jessica Quilici