REDAZIONE LUCCA

La Piana traina l’economia e fa volare il Pil provinciale

Cinque delle prime sei aziende della Lucchesia per fatturato sopra i 5 milioni. sono di quest’area. A fare la voce grossa sono soprattutto le cartiere.

Il business abita nella Piana lucchese. Una terra dove si crea ricchezza. Che si traduce in occupazione e benessere. Fatte le debite proporzioni, la Piana sta all’intera provincia come la Catalogna alla Spagna o la Lombardia all’Italia. In quei 253 chilometri quadrati (156 Capannori, 28 Altopascio, 18 Porcari, 15 Montecarlo, 36 Villa Basilica), si concentra molto del…Pil provinciale.

Cinque delle prime sei aziende per fatturato sopra i cinque milioni di euro sono di questa area geografica, poi il dato si diluisce: nove tra le prime venti, che in ogni caso è quasi la metà. La fonte è la piattaforma di ricerca Reportaziende.it. Il coronavirus, con le sue concatenazioni finanziarie, avrà influito? Si vedrà nel 2021.

Molte di queste imprese super virtuose appartengono al comparto cartario, forse l’unico ad avere incrementati i propri indici durante il Covid, vista l’esigenza per le persone costrette in casa dal lockdown di disporre di tovagliette, fazzoletti, prodotti per l’igiene. Andiamo con i numeri. Si parla di attività sopra i cinque milioni di fatturato, che in tutta la Provincia sono addirittura 358.

Al primo posto la versiliese Azimut Benetti con un fatturato di 782.242.947 euro. Al secondo il gruppo cartario Sofidel di Porcari con 572.378.000. Al terzo, medesimo comparto, Essity, con stabilimenti ad Altopascio e a Porcari con 506.408.164. Al quarto cartiere Soffass, sempre a Porcari, con 432.917.156. Al quinto Lucart, Porcari e Diecimo, 380.894.579. Al sesto la Bruno Baldassari di Capannori con 342.886.153. Al settimo Kedrion, settore farmaceutico,Media Valle del Serchio con 333.230.000. All’ottavo Salt, Società Autostrade Ligure-Toscana (Camaiore), con 321.037.298. Al nono Società Olio e vino lucchesi con 254.279.000. Al decimo Industrie Cartarie Tronchetti, Borgo a Mozzano, con 224.229.043.

A seguire cartiere Fabio Perini, Lucca, con 210.249.447; Wepa Salanetti, settore carta, Capannori, con 175.786.213; Toscotec Marlia, impianti per la carta, 163.260.070; Italpaper Lucca con 153.060.432; Fosber di Pescaglia 150.551.401; Euro Vast, cartone, Toringo, Capannori, con 140.170.024; Celtex Altopascio e Montecarlo, settore cartario, 105.309.024. Ma ce ne sono molte altre con fatturati e volumi di affari cospicui.

Massimo Stefanini