
Con oggi (resterà aperta sino al 26 settembre) la Fondazione Ricci ospita una mostra che racconta un aspetto tanto inedito quanto importante della storia e del fascino e della bellezza di Barga. “La nuova Barga“, questo il titolo, racconta gli stili Liberty ed eclettico e la bellezza delle architetture e delle decorazioni di ben 113 tra ville, villette, palazzi ed altri edifici barghigiani; sparsi per lo più sui viali di Canteo e del Piangrande di Barga, ma anche nelle frazioni a cominciare da Fornaci. Una mostra che non solo permette di evidenziare e registrare la presenza di questi edifici e soprattutto il valore artistico dei loro interni, ma anche di raccontare una presenza del Liberty a Barga legata in particolare alla storia dell’emigrazione barghigiana. Un’emigrazione diversa da quella che si è sempre conosciuto e che anche Pascoli evidenziò: non la gente che scappava dal luogo della povertà per non farci più ritorno; ma l’obiettivo importante di tornarci, di costruire qui la loro casa dopo aver fatto fortuna e di farlo raccontando il bello.