FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

La Lucchese fa 120 anni. Un mese di celebrazioni per la nascita della Pantera

L’amministrazione ha deciso di festeggiare la ricorrenza nonostante il difficilissimo momento che sta attraversando la società dopo il fallimento.

L’amministrazione ha deciso di festeggiare la ricorrenza nonostante il difficilissimo momento che sta attraversando la società dopo il fallimento.

L’amministrazione ha deciso di festeggiare la ricorrenza nonostante il difficilissimo momento che sta attraversando la società dopo il fallimento.

La città celebra i 120 anni della Lucchese 1905: cerimonie, mostra itinerante e un mese di eventi per raccontare una storia che si tramanda da generazioni.

Lucca, nonostante il momento sportivamente drammatico e delicato, si prepara dunque a rendere degno omaggio alla storia della società rossonera, in occasione dei 120 anni dalla sua fondazione. Un traguardo importante per una squadra che rappresenta un simbolo di identità, passione e appartenenza per generazioni di lucchesi.

La presentazione delle iniziative è avvenuta a Palazzo Orsetti ieri, a distanza di pochi minuti dalla cerimonia di premiazione dello staff e della squadra (erano presenti una rappresentanza perché molti giocatori sono ormai tornati a casa) che si è resa protagonista di una straordinaria salvezza sul campo nello spareggio con il Sestri Levante.

A tutti gli artefici del clamoroso finale di campionato, lo stemma del Comune e una pergamena ricordo.

Accanto al sindaco Mario Pardini e all’assessore allo Sport Fabio Barsanti, Stefano Galligani e Luca Mandoli di Lucca United, l’associazione dei tifosi che ha collaborato alla stesura di un programma delle celebrazioni davvero ricco intenso.

"In queste settimane – ha spiegato il sindaco riferendosi alla crisi societaria – abbiamo battuto tante strade e abbiamo la coscienza a posto, ci abbiamo creduto e ci continuiamo a credere e a impegnarci. Queste celebrazioni sono per ricordare che la Lucchese c’è e ci sarà, a prescindere da quello sta succedendo. Ancora una volta diciamo grazie a chi si è reso protagonista della salvezza sul campo e che ci ha fatto sognare, ora speriamo che la città e anche altri soggetti ci facciano sognare da un punto di vista societario".

Le celebrazioni avranno inizio domni 25 maggio, giorno in cui cade la ricorrenza della fondazione della squadra cittadina nel 1905, quando alle ore 11, si terrà quindi la tradizionale cerimonia sotto la targa dedicata alla fondazione della Lucchese, situata dietro il coro della chiesa di San Michele.

A seguire, verrà inaugurata ufficialmente una mostra itinerante composta da 15 pannelli che racconteranno la storia della squadra rossonera tramite gli scatti di Foto Alcide, celebrandone i momenti più significativi e i protagonisti che ne hanno scandito il tempo.

Sarà un viaggio nel tempo e nella storia, possibile seguendo una mappa, scaricabile anche con QR code che indicherà dove sono collocati tutti i pannelli. L’itinerario sarà dedicato alla fondazione del club, ad ogni decennio di storia sportiva, oltre a due focus speciali sui tifosi e sulle statistiche dei calciatori più iconici.

"Quest’anno – ha aggiunto l’assessore Barsanti – a differenza degli altri anni, abbiamo deciso di dare vita a una serie di iniziative proprio in considerazione del momento difficile societario: la Lucchese, come recita lo slogan del manifesto, è un amore senza fine, è nell’anima della città".

Ma le celebrazioni non si fermeranno qui. Da fine maggio (le date verranno rese pubbliche a breve), la città ospiterà una serie di conferenze a tema, organizzate in diversi locali del territorio, che ripercorreranno i momenti iconici della Lucchese dagli anni ’70 ad oggi. Un mese interamente dedicato al ricordo, all’approfondimento e alla valorizzazione del patrimonio sportivo rossonero.

Dall’anno di Ferrara all’epoca di Orrico per arrivare in tempi più recenti alle vittorie di Correggio, Bisceglie e di sabato scorso con i protagonisti di ogni impresa. Allo studio anche un evento dedicato al campione del mondo con la Nazionale Aldo Olivieri.

Le scuole cittadine saranno coinvolte attivamente attraverso specifiche iniziative didattiche, mentre il museo rossonero, situato sotto la Curva Ovest dello stadio Porta Elisa, sarà parte integrante del programma, offrendo visite e attività legate alla storia del club.

Nell’ultimo fine settimana di maggio, ecco che la Pantera creata dai carristi di Viareggio tornerà in piazza San Michele, mentre è prevista anche una giornata di street art che avrà per tema la Lucchese.