“La fede scomparsa: Cristianesimo e problema del credere“

“La fede scomparsa: Cristianesimo e problema del credere“

“La fede scomparsa: Cristianesimo e problema del credere“

Oggi alle ore 18 sarà presentato a Lucca, nel Salone dell’Arcivescovato (piazzale Arrigoni, 2), il libro "La fede scomparsa. Cristianesimo e problema del credere" (Morcelliana, 2023) di Adriano Fabris (nella foto), professore ordinario di filosofia morale, etica delle comunicazioni e filosofia delle religioni all’Università di Pisa.

L’evento odierno si pone a conclusione della proposta culturale della Diocesi di Lucca, "Thesaurum Fidei", che, in memoria del beato Angelo Orsucci (Lucca, 8 maggio 1573-Nagasaki 10 settembre 1622), ha proposto per tutto il mese di maggio – con un convegno, una mostra e vari seminari – il tema e l’esperienza storica dell’evangelizzazione in Giappone nel ‘500, le successive persecuzioni e il fenomeno dei "cristiani nascosti" (cioè quei cristiani che senza preti o religiosi mantennero clandestinamente la fede in Gesù per 250 anni).

Al termine di questo particolare mese, coordinato dall’arcivescovo Paolo Giulietti e dalla professoressa Olimpia Niglio, il libro di Adriano Fabris permetterà all’autore, in dialogo con lo stesso Giulietti, con don Piero Ciardella e Giacomo Cai, di focalizzare il tema della "sopravvivenza" delle esperienze di fede sia in quanto esperienze minoritarie, anche in Occidente, sia in quanto presenti in contesti sociali e culturali apertamente ostili. L’esperienza estrema dei "cristiani nascosti" può insegnare qualcosa? La risposta nell’appuntamento a Lucca, organizzato dall’Arcidiocesi con la collaborazione del Lions Club Lucca Host. L’incontro odierno è aperto a tutti.