REDAZIONE LUCCA

"La caserma dei carabinieri a Porcari? Più vicina nei periodi di campagna elettorale"

Il punto di vista del gruppo. di opposizione. Che si dice. favorevole alla struttura

"La caserma dei carabinieri a Porcari è sempre più vicina nei periodi di campagna elettorale". Il gruppo di opposizione "La Porcari che vogliamo" (nella foto, Riccardo Giannoni) definisce "pura propaganda" le ultime notizie scaturite lunedì dalla visita del Ministro della Difesa Guerini. "Non possiamo qualificare diversamente la comparsata del Ministro Guerini a Porcari che, più che una visita istituzionale in Lucchesia, pareva stesse facendo, visto il codazzo del Partito Democratico al seguito, un banale tour elettorale a sostegno del suo partito, in evidente difficoltà di acquisizione consensi".

La minoranza è comunque favorevole alla struttura: "Saremmo ovviamente felici che qualcosa si fosse finalmente sbloccato riguardo l’apertura di una caserma dei carabinieri a Porcari. Al nostro paese, stante le sue caratteristiche, spetterebbe di diritto, a nostro parere, un presidio fisso come quello. Ma le dinamiche e le tempistiche di questo ennesimo annuncio non possono non lasciarci perplessi. Anche a giugno 2017, infatti, leggemmo sugli organi di stampa del via libera da Roma, per voce dell’allora sottosegretario al Ministero degli Interni Domenico Manzione. Mancavano, in quel caso, pochi giorni alle elezioni comunali e anche allora pareva tutto fatto. Dopo 3 anni e mezzo in cui non ha fatto seguito niente, a pochi giorni dalle elezioni regionali, l’ennesimo annuncio. Ora basta. Ci dicano quando aprirà la caserma. Ci mostrino il cronoprogramma chiaro che ci porterà al raggiungimento di questo obiettivo. Ci mostrino atti ufficiali e non parole".

Ma. Ste.