“Inquinanti pericolosi“. Ex Molino Pardini nel mirino

La questione sollevata da un’interrogazione di Gabriele Olivati (Lucca Futura). L’assessore Consani: "Vanno rimossi, ma sono in corso analisi per definire la bonifica".

“Inquinanti pericolosi“. Ex Molino Pardini nel mirino

“Inquinanti pericolosi“. Ex Molino Pardini nel mirino

"Nell’area dell’ex Molino Pardini sono presenti sostanze inquinanti che devono essere rimosse, ma sono in corso ulteriori analisi per definire i termini della bonifica". La conferma è arrivata direttamente dall’assessore all’Ambiente Cristina Consani che ha risposto durante l’ultima seduta del consiglio a una interrogazione di Gabriele Olivati capogruppo di Lucca Futura. Consani ha spiegato che nel novembre 2023 l’ARPAT ha confermato i timori degli abitanti della zona, confermando che nel sito sono presenti materiali inquinanti, derivanti dal disfacimento di alcuni materiali isolanti che componevano la struttura e ha aggiunto che la società proprietaria della struttura, la Magazzini e Molini Del Tirreno Srl, si sta adoperando per la bonifica dell’area, questo processo è monitorato persino dalla Prefettura.

"È incomprensibile però questo lungo silenzio da parte del Comune di Lucca – commenta Olivati – non si contano le richieste del comitato di avere risposte sul tema. Nell’ottobre 2023 il centrosinistra ha chiesto l’organizzazione di un sopralluogo della commissione ambiente, una richiesta reiterata dal sottoscritto nel marzo 2023, a cui si è continuamente negato il presidente Santi Guerrieri. Nel 2024 il comitato è intervenuto tre volte sulla stampa chiedendo un riscontro dal Comune. Alla fine, la risposta è arrivata con la mia interrogazione con 40 giorni di ritardo (era stata protocollata l’8 marzo), e solo dopo che ho “rafforzato“ la richiesta con un accesso agli atti".

Secondo l’esponente dell’opposizione, la situazione non è ancora risolta e i dubbi sui reali pericoli per l’opposizione rimangono. "Mi è stato detto dal presidente del consiglio comunale Enrico Torrini di "leggere tra le righe" della risposta alla mia interrogazione – conclude – ma penso che San Pietro a Vico si meriti di più: nei pressi dell’ ex Molino c’è una scuola primaria e proprio lì accanto è prevista la realizzazione di un parco giochi".