
Il sindaco Pardini con assessori e consiglieri all’inaugurazione del sottopasso
Sono circa 120 metri di percorso sottostrada pedonale e ciclabile – con marciapiede e doppia corsia per i due sensi di marcia delle bici – che finalmente rendono immediato e sicuro l’attraversamento dalla stazione ferroviaria verso i viali delle Mura e il centro storico, e viceversa. I lavori sono iniziati due anni fa, ieri mattina il taglio del nastro con il sindaco Mario Pardini, il presidente del consiglio comunale Enrico Torrini e l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani oltre al consigliere regionale Vittorio Fantozzi, gli assessori comunali Paola Granucci, Moreno Bruni, Remo Santini, la dirigente Antonella Giannini e i tecnici comunali, per l’impresa edile SAF il titolare Maurizio Bindi, gli ingegneri Paolo Barsotti, Enrico Favilla, Marco Pieri, l’archeologa Elisabetta Abela.
“Si tratta di un’opera strategica per la città che abbiamo portato a conclusione in poco meno di due anni in una zona che soffre da anni per la congestione del traffico veicolare che incrocia l’intenso flusso pedonale della stazione – afferma il sindaco Pardini – in questo modo oltre a riqualificare l’area avremo finalmente una nuova funzionalità, un percorso protetto e sicuro per la mobilità dolce e il traffico potrà essere più fluido. L’infrastruttura assumerà ancora maggiore importanza in occasione dei grandi eventi cittadini come Lucca Summer Festival e Lucca Comics & Games”.
Finanziato inizialmente con 2.140.000 euro di fondi Pnrr, il progetto è stato successivamente inserito in una linea di finanziamento differente del Ministero dell’Interno, mentre il Comune di Lucca ha contribuito con 400mila euro. “Se vi ricordate com’era qui prima, da oggi potete dimenticarlo – così l’assessore Buchignani –. Continui attraversamenti pedonali che bloccavano il traffico. Anche per i pedoni oggi è tutta un’altra storia: attraversamento in completa sicurezza e con una sorpresa in più ideata dalla dirigente Giannini“. La “sorpresa“ è la musica che accompagna chi attraversa grazie alle casse acustiche inserite nel sottopasso. Puccini sì ma anche, come nell’occasione dell’inaugurazione di ieri, i Queen. E in nome della sicurezza c’è anche un accorgimento in più: “Un lampeggiante che avverte chi arriva in bicicletta in senso opposto“. Tutto pronto, anche i giardini di fronte alla stazione. “Sono stati risagomati con il nuovo ghiaino. Tutta la zona è stata riqualificata anche grazie all’intervento che Ferrovie sta portando a termine per il restyling della stazione“. Una facciata che acquista “piglio“ con un coraggioso grigio scuro.
Altri due “dettagli“: il parcheggio di fronte alla stazione, oggi bicolore – tra bianco e giallo – non “spiega“ a chi è davvero destinato. “I posti auto di fronte alla stazione sono di Ferrovie che li tingerà di bianco – spiega Buchignani – e saranno destinati alla sosta veloce di chi va e viene per i passeggeri dei treni“. E poi la fermata dei bus, come evidenzia l’assessore alla mobilità Remo Santini: “Durante il cantiere la fermata del bus davanti al giardino della stazione sulla circonvallazione era stata rimossa, ora è tornata con gli stalli gialli ridisegnati“.
Sul lato degli spalti la rampa del nuovo sottopasso scende lungo viale Regina Margherita con accesso dal percorso della sortita del baluardo San Colombano, mentre verso viale Giusti è presente una scala. Superata la circonvallazione, in piazzale Ricasoli la rampa occupa il lato orientale con l’accesso a pochi metri dall’ingresso est della stazione, accanto all’ingresso del parcheggio. Dettaglio non secondario oltre all’illuminazione e all’impianto audio, ci sono anche le telecamere di sicurezza.
Laura Sartini