Imprenditore lungimirante, con una straordinaria umanità. In molti ricordano così Mauro Pacini, di Segromigno in Monte, che si è spento due giorni fa. I funerali si svolgeranno oggi alle 15,30 nella chiesa di Segromigno in Monte. Tutta la famiglia e gli amici si stringeranno intorno ai figli Alessandra e Riccardo e alla sorella Gabriella. Con la sua azienda Pacini Mauro srl, nata nel 1966 e con sede principale a Zone sulla via Pesciatina, era stato per anni il ‘re dei fiori secchi’. Col tempo aveva ampliato la tipologia anche agli articoli per fioristi alle bomboniere, alla frutta artificiale ai cesti e agli articoli pasquali e natalizi. Vedeva sempre oltre, così acquistò la fattoria La Lecciaia nel 1983. 60 ettari di terreno tra boschi, ulivi e 16 ettari di vigneti, 10 dei quali i alla produzione del Brunello. La tenuta confina con i vigneti più antichi e prestigiosi di Montalcino. Pacini capì subito le grandi potenzialità del Brunello e le sue capacità manageriali, unite ad una cultura del lavoro attenta al dettaglio, sono risultate decisive per affermarsi nel mondo. Confina con i vigneti più antichi e prestigiosi di Montalcino. La posizione peculiare, la struttura del terreno e la bontà del microclima, esaltano i profumi e l’eleganza del vitigno Sangiovese "Una disponibile e gentile - ricorda il presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino Fabrizio Bindocci - ha fatto crescere la sua azienda puntando sulla qualità".
Ma.Ste.