"Il sindaco scappa" Stoccata di Raspini sul caso della piscina del presidente Geal

Il consigliere comunale del Pd ritorna sulla questione della proprietà di Gianmarco Mancini, nella sua casa a Vecoli, e stuzzica Pardini "Perché fugge dalla Commissione di controllo? Cosa nasconde?".

"Il sindaco scappa"  Stoccata di Raspini  sul caso della piscina  del presidente Geal

"Il sindaco scappa" Stoccata di Raspini sul caso della piscina del presidente Geal

Il capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale Francesco Raspini, interviene ancora una volta sulla questione legata alla piscina di proprietà del presidente di Geal, Gianmarco Mancini. Raspini si rivolge al sindaco Mario Pardini: "Cosa ha da nascondere il sindaco sul caso della piscina del Presidente Geal, Gianmarco Mancini? La questione è nota – afferma Raspini – perché da tempo un quotidiano online ha denunciato che l’attuale presidente Geal (in quota Lega) avrebbe realizzato una piscina abusiva nella sua casa a Vecoli, in zona vincolata. Ora, dopo ben 5 mesi di silenzio da parte del Comune, abbiamo deciso di convocare il sindaco in Commissione di controllo (di cui sono il presidente in rappresentanza delle opposizioni) per chiedergli cosa avesse fatto finora e se avesse intenzione di prendere provvedimenti".

Prosegue il capogruppo di minoranza: "Incredibilmente, il sindaco ha deciso di scappare. Non si presenterà perché “troppo impegnato”. Gli ho chiesto, allora, di scegliere data e orario assicurando che la Commissione si sarebbe adattata ai suoi impegni, pregandolo però di rendersi disponibile in un tempo ragionevole. Niente, fino a dopo Pasqua non se ne parla".

"Sono rimasto di stucco – commenta – mai avrei immaginato un comportamento così sprezzante verso il diritto dei consiglieri comunali di approfondire le vicende dell’ente ed è senza precedenti, perché negli anni passati la Commissione di controllo è stata convocata di continuo dai suoi presidenti e mai sindaco e assessori si sono negati per settimane adducendo scuse". Raspini chiude con un monito: "Il tempo si trova, signor sindaco, se si vuole. E se lei sceglie di non trovarlo, mi consenta di dirle che ha un’idea totalmente errata del suo ruolo e dei sui doveri". Vedremo se il sindaco Mario Pardini deciderà di rispondere.