Il programma di Del Chiaro. Presentati i temi centrali per il futuro di Capannori

Il candidato del centrosinistra ha snocciolato i punti cardine in vista delle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.

Il programma di Del Chiaro. Presentati i temi centrali per il futuro di Capannori

Il programma di Del Chiaro. Presentati i temi centrali per il futuro di Capannori

Da ieri la campagna elettorale del candidato del centrosinistra a Capannori Giordano Del Chiaro, si materializza attraverso i punti programmatici. A suggellarne l’inizio, la manifestazione

che si è tenuta al teatro Artè e moderata dall’ex assessore di Capannori e Lucca Gabriele Bove, dove l’illustrazione del programma è stata intervallata da piccole interpretazioni teatrali. Una sala gremita ha ascoltato quello che, come ribadito da Del Chiaro, sarà l’impegno per Capannori nei prossimi 5 anni attraverso l’azione partecipativa dei cittadini. La citazione di un frammento del “Discorso di Pericle agli ateniesi”, lancia così il messaggio morale di questa campagna elettorale, quale elemento etico di partecipazione e appartenenza. Vediamo le aree tematiche.

Il programma di Del Chiaro si snoda per le politiche giovanili con la consulta dei giovani, la realizzazione della casa della musica, eventi aggregativi, tutor e all’educativa di strada fino ai temi come lo studio con esperienze all’estero. Per sport e associazionismo, Del Chiaro punta alle olimpiadi delle associazioni, alla nuova consulta di esse e allo sport quale elemento uguale per tutti, parlando di ristrutturazione delle palestre e del nuovo palazzetto dello sport. Un ambito delicato, quale il sociale, mira al potenziamento delle case di comunità, toccando il co-housing e la progettazione delle politiche di inclusione. Per scuola e cultura, il programma del centrosinistra mira al trasporto pubblico per ragazze e ragazzi, il potenziamento delle biblioteche e quindi della cultura e una scuola diffusa con uno spazio civico focalizzato sul concetto di casa della cultura. Per ambiente e territorio, prevista attenzione e controllo per l’aria puliuta, incremento dei mercati contadini e la creazione delle comunità energetiche; e ancora, efficientamento dell’illuminazione stradale e un fondo di riqualificazione urbanistica e recupero del patrimonio edilizio. Sviluppo sostenibile e la mobilità, il programma vuole incidere su realizzazione di hub di mobilità, piste ciclopedonali e trasporto pubblico; poi centri urbani e zone 30 e mobilità sostenibile per scuola e lavoro con l’attivazione del mobility manager. Ultima macroarea: il turismo.

Istituzione della card del turismo, la creazione dei tesori quali l’olio e l’iniziativa Vivi Capannori. Nasce l’idea di una navetta turistica per unire il territorio capannorese alla stazione di Lucca. Giordano Del Chiaro ha voluto ribadire "il mio impegno per la comunità, senza mai mentire e dialogando con i cittadini; stanno andando a dire che il bilancio del Comune non sarebbe in salute: è una falsità, il nostro bilancio è sano". In programma anche l’idea di un budget da dedicare ai territori delle ex circoscrizioni, e i servizi di “Pronto dottore” e “Pronto intervento”.

Maurizio Guccione