REDAZIONE LUCCA

Il nuovo “Caffè Santa Zita“, gioiello da scoprire

Domani l’inaugurazione del locale che sorge negli spazi dello storico negozio “Foto Alcide“. Un mix di stile, qualità e tradizioni

"Dopo 20 anni di attività, avere aperto un posto così è un sogno": ecco le prime parole di Michele Tambellini imprenditore della ristorazione ormai da una vita alla preinaugurazione del nuovo Caffè Santa Zita di piazza San Frediano. L’inaugurazione vera e propria al pubblico sarà domani a partire dalle ore 17, ma Tambellini con il suo staff ha voluto aprire il locale, per tantissimi anni sede di Foto Alcide alla stampa e a un numero di invitati tra cui gli assessori comunali Remo Santini e Paola Granucci e il presidente del consiglio comunale Enrico Torrini.

Frutto di un lavori di recupero durato anni, il nuovo Caffè Santa Zita (sino a pochi giorni fa ubicato proprio di fronte all’attuale sede) si propone come un gioiello di classe, stile e tradizione lucchese unita a una vocazione internazionale che si respira anche dalle variegate proposte che verranno offerte dalla mattina alla sera.

"La diversità oltre agli spazi decisamente più ampi – ha spiegato Michele Tambellini – sta nell’avere un ventaglio di servizi maggiore: ho voluto offrire una colazione all’antica, con una serie di torte e un lievitato di nostra produzione che si chiamerà Giunchiglia e panino al latte chiamato Narciso, entrambi che evocano Santa Zita e i suoi miracoli. C’è tanta lucchesità, a partire dai materiali usati per la ristrutturazione, ma anche una vocazione internazionale".

Il locale, dagli arredi eleganti, offrirà infatti ventaglio di servizi con una proposta di qualità che ha pochi eguali, a partire da quella dei tè e delle tisane (con oltre 50 proposte diverse) e dalla selezione di qualità di caffè monorigine (Honduras, Etiopia, India, Salvador) che rappresentano una scelta etica di chiara identificazione del prodotto e della sua filiera di lavorazione. Ogni sala interna, una proposta diversa a seconda degli orari. Dalle 8,30 alle 11 sarà servita la colazione continentale e internazionale: una scelta che richiama i Caffè del nord-est europeo. Dalle 11 alle 14,30 il brunch con l’alternativa alla carta di ristorazione, per chi volesse una scelta veloce, leggera e raffinata. Quindi l’ora del tè all’inglese dalle 14,30 alle 18,30.

Infine un angolo di musica e gastronomia: dalle 18,30 alle 21 sempre nella "Sala del Pianoforte" vi sarà, ogni sera, l’appuntamento con la musica dal vivo (jazz, musica classica, swing) con degustazione di vini e champagne abbinati a salumi e formaggi, tra le migliori produzioni italiane, spagnole e francesi, selezionati dal Salsamentario, una figura oggi poco conosciuta e recuperata dalla tradizione gastronomica italiana degli anni ‘50.All’esterno, oltre ai posti in piazza, un giardino per l’estate, mentre nei sotterranei, dove Foto Alcide aveva la sala per lo sviluppo delle pellicole, oltre a una fornita cantina di vini, una saletta per apposite degustazioni. Tutto all’insegna davvero del buon gusto. Lucca, da domani ha una proposta di qualità in più.

Fabrizio Vincenti