REDAZIONE LUCCA

"Il Farneta 1983 ora resta senza campo"

"Il Farneta 1983 ora resta senza campo"

Niente assegnazione temporanea del campo di Santa Maria a Colle al Farneta 1983 e scatta la polemica. Con una nota del Farneta 1983, che ha la sede però a Lugliano, frazione di Bagni di Lucca, si sottolinea come la società ospitava a titolo gratuito il Massarosa 1925, ma che il Comune di Lucca ha ripreso la struttura, senza concedere l’assegnazione temporanea di cui beneficiavano due società, una affiliata alla Figc, l’altra amatoriale. "Il Farneta1983 – si legge in una nota – vuole semplicemente fare calcio: capiamo bene che tutti gli impianti sportivi presentano anomalie al punto che il rigore inflessibile dell’assessore Fabio Barsanti porterà a una quasi totale chiusura dei campi sportivi. Perché lasciare chiuso un impianto che con la nostra cura da appassionati è stato mantenuto e per merito del Farneta1983? Diamo acqua alle 1.000 piante del Comune di Lucca che vivono grazie alla nostra struttura, l’Associazione Talea ha trovato in noi un ancora di salvezza: senza acqua muore tutto anche le piante. Questo comunicato è rivolto alla politica che abbia voglia di ristrutturare lo sport, la Figc con il suo delegato Eugenio Dinelli è preoccupata della situazione sportiva di Lucca. Il perdurare di queste anomalie di gestione vedrà migliaia di bambini senza un campo per giocare, speriamo ci siano buone anime disposte ad aiutarci".

Secca la replica dell’assessore allo Sport Barsanti (nella foto), che ricorda come il Farneta non abbia la concessione e il campo sia peraltro con l’erba alta. "Non hanno la concessione – spiega – che ha il Massarosa che a sua volta l’ha ottenuta quando si fuse con il Lucca Calcio. Oltretutto il campo è sottoutilizzato, attualmente con l’erba alta e non vede la presenza di scuole calcio che sono il nostro primo pensiero. Quanto alla Figc, la nostra interlocuzione con il presidente Dinelli va avanti e non ci sono preoccupazioni da parte loro".