
L’ultimo loro concerto in Italia era stato quello, straordinario, del 23 settembre 2017 sugli spalti delle Mura urbane. E proprio a Lucca i Rolling Stones sarebbero dovuti tornare il 21 giugno prossimo, ma il tour europeo della più grande rock band mondiale stavolta passerà da Milano. Perché? Troppa burocrazia e lentezza a Lucca. A svelare il clamoroso retroscena è lo stesso Mimmo D’Alessandro, patron del Lucca Summer Festival e organizzatore anche della data italiana 2022 degli Stones.
E’ vero che inizialmente avevate previsto a Lucca il concerto dei Rolling Stones del 21 giugno?
"Sì, in effetti è proprio così. L’idea era di ricollegarci allo straordinario show del settembre 2017, sempre sugli spalti. A loro andava benissimo perché Lucca gli era piaciuta molto...".
E allora perché invece suoneranno allo stadio di Milano?
"Perché i tempi dei big internazionali della musica non vanno d’accordo con quelli della nostra burocrazia. Avevamo bisogno di risposte certe già a dicembre su capienza e location. Qui a Lucca non è stato possibile avere certezze e allora con un po’ di amarezza abbiamo dovuto ripiegare su Milano".
Un vero peccato, sarebbe stato un avvio splendido per il Summer della ripartenza...
"Indubbiamente riportare gli Stones a Lucca sarebbe stato fantastico. Al tempo stesso forse è meglio così. Quello show del 23 settembre 2017 rimarrà nella storia della musica e della città come un evento davvero unico. Oltretutto è stato l’ultimo concerto italiano con la band in formazione completa, c’era anche Charlie Watts...".
E guardando al prossimo cartellone del Summer, ci sono altre novità?
"Manca ancora una data per completarlo. Abbiamo due o tre artisti stranieri in ballo. In settimana contiamo di decidere. Mi sembra un cartellone ben bilanciato e con tanti artisti per tutti i gusti. Le prevendite stanno andando molto bene".
In materia di sicurezza e norme anti-virus cosa è previsto per i concerti in piazza e sugli spalti?
"Per le prescrizioni attendiamo di vedere cosa deciderà il CTS a livello nazionale dopo il 31 marzo. Credo che si sbloccherà un po’ tutto quanto. C’è bisogno di ripartire con fiducia. Credo che il Summer farà tornare anche molti stranieri".
Intanto il festival si aprirà il 25 giugno con Nick Mason’s Saucerful of Secrets; poi il 26 Paolo Conte; il 1 luglio Caparezza, il 6 luglio Liam Gallagher Kasabian, il 9 John Legend; il 10 Venditti & De Gregori, il 14 Robert Plant & Alisson Krauss - Carmen Consoli, il 15 Litfiba, il 16 Marracash, il 17 Ben Harper & The Innocent Criminals, il 21 Blanco, il 24 Brunori Sas e il 31 luglio lo show di Justin Bieber.
Paolo Pacini