I liquori “Nardini“ conquistano gli Usa

Dopo due anni di stop riparte con un ordine da 15mila bottiglie l’export della storica impresa

Migration

Ventiquattro pallets di prodotti. Quindicimila bottiglie in tutto. E’ pronto a partire per gli Stati Uniti un importante ordine di prodotti della Enrico Nardini Liquori di Fornaci, la realtà storica che da un secolo produce liquori nel comune di Barga e che tra i suoi prodotti di punta ha il mitico rum da correzione Leone 70. Dopo circa due anni dalla prima spedizione in Usa, fermati purtroppo dal Covid, i tempi sono finalmente maturati ed è arrivata la seconda commessa per appunto 15 mila bottiglie di dieci prodotti, tutti realizzati dalla Nardini Liquori.

Per alcuni nome ed etichetta tradizionale, come l’amaro Aster uno dei prodotti storici della "Nardini", per altri etichetta ed anche in alcuni casi nomi diversi, "adeguati" alle esigenze di mercato americane. Come ci spiega Massimo Martini Adami, uno dei titolari della azienda di Fornaci di Barga, alcune delle tradizionali ricette dei prodotti sono state leggermente riviste, perché alcuni prodotti non sono ancora omologati per il mercato americano, ma, c’è comunque tutta la sapienza ed i sapori della Nardini Liquori nei prodotti che arriveranno in America. "Una operazione che è stata resa possibile – spiega Martini – grazie alla fattiva collaborazione di Claudio e Michael Santini, la cui famiglia è originaria di Fosciandora, ma che sono importatori negli "States" con la loro azienda, CF Santini Imports". Proprio grazie a loro nel 2020 si aprì questo canale americano. Nei prossimi giorni infatti arriverà una nuova commessa per altre 15 mila bottiglie: "Ci vuole circa due mesi per mettere in piedi un ordine di questo genere e così sicuramente la nuova spedizione dovrebbe essere nel mese di ottobre - dice ancora Martini – Noi ovviamente siano soddisfatti". Ad ottobre, grazie alla Santini Imports, i prodotti Nardini saranno presentati ad una importante fiera a Chicago.