REDAZIONE LUCCA

Gli occhi di Chiara vedono il mondo. Il tour in bici alla Banca delle cornee

Commozione e ricordi dei familiari della giovane scomparsa tre anni fa. Quel girasole oggi è un simbolo

Gli occhi di Chiara vedono il mondo. Il tour in bici alla Banca delle cornee

E’ arrivato alla Banca delle Cornee di Lucca il tour in bici dei familiari di una giovane veneta scomparsa tre anni fa, in piena emergenza pandemica per un male incurabile. I genitori di Chiara Munaro, di Creazzo (Vicenza), mancata a soli 21 anni - come estremo atto di generosità e seguendo la volontà della loro unica figlia - avevano donato le cornee della ragazza e così gli occhi di Chiara continuano a vedere il mondo.

Parenti e amici hanno poi cominciato a organizzare eventi in suo nome, prima di carattere musicale (la giovane suonava il pianoforte e amava la musica), poi legate ai viaggi in bicicletta, vista la passione per il ciclismo dei suoi zii e di tanti conoscenti. Si è così sviluppato il progetto, patrocinato dalla Sibo (Società italiana banche degli occhi) e dal Centro nazionale trapianti, di un tour in bici per sensibilizzare alla donazione di organi e tessuti, per promuovere i trapianti e per unire idealmente 11 banche degli occhi italiane, tra cui appunto quella di Lucca.

Ad accogliere il gruppo di ciclisti con le magliette color arancio dedicate a Chiara - IERI mattina alle 9 all’ingresso dell’ospedale San Luca - c’erano i rappresentanti dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, in particolare il personale del Centro conservazione cornee, e quelli dell’associazione Aido provinciale. Dopo l’arrivo della comitiva e prima dell’ingresso in ospedale per un incontro, è stata anche scoperta la targa della Banca delle Cornee dedicata a Piero Perelli, pioniere nel trapianto di cornea che è stata spostata proprio in questi giorni dal vecchio ospedale Campo di Marte al San Luca, dove è stata posizionata su una delle colonne all’ingresso della struttura.

I familiari e gli amici di Chiara sono stati accolti a Lucca dal direttore dello staff di direzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest Francesco Bellomo, da Spartaco Mencaroni e Moreno Marcucci per la direzione ospedaliera del “San Luca”, dall’attuale responsabile della Banca delle Cornee Lorella Cruschelli e da Claudio Giannarini, che ha diretto la struttura fino al mese di giugno 2023, dal parroco dell’ospedale di Lucca Giampaolo Salotti e da molti altri operatori dell’ospedale di Lucca. Insieme a loro il presidente di Aido Vinicio Fruzzetti insieme al consigliere Arturo Giannoni. I genitori di Chiara, Michela e Leonardo, hanno raccontato la storia della loro figlia, del suo desiderio di donare (vista la sua patologia oncologica sapeva che poteva farlo solo con le cornee), del tatuaggio di un girasole che voleva assolutamente e che poi è diventato il simbolo dell’associazione nata in suo nome.