Giorno del Ricordo, da Pola a Lucca Video e testimonianze degli esuli

Due incontri a Palazzo Ducale per sottolineare la triste ricorrenza dei massacri della foibe e l’esodo . Parleranno Stefano Bucciarelli, storico Isrec e Aligi Soldati che arrivò in città nel 1947

Giorno del Ricordo, da Pola a Lucca  Video e testimonianze degli esuli

Giorno del Ricordo, da Pola a Lucca Video e testimonianze degli esuli

Riflessione sì, polemiche no. Sfida sempre più ardua ma la Provincia ci prova. Domani, 10 febbraio, lo sforzo comune sarà proprio quello di celebrare il ‘Giorno del Ricordo’. Un intenso momento di riflessione, appunto, per ricordare i massacri della foibe e l’esodo giuliano-dalmata, istituito nel 2004, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo delle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra e della complessa vicenda del confine orientale.

Affinché questa giornata sia realmente un momento di riflessione, la Provincia di Lucca stila, assieme ai Comuni del territorio, un calendario di iniziative che vogliono far conoscere tali vicende. Nell’ambito di questi appuntamenti, l’ente di Palazzo Ducale organizza alcuni eventi per approfondire le tematiche protagoniste del ‘Giorno del Ricordo’. Il 10 febbraio, Palazzo Ducale ospiterà in Sala Mario Tobino, l’incontro sul tema ‘Da Pola e Zara a Lucca’, che vedrà protagonista don Franco Cerri, esule di Zara e Armando Sestani, figlio di esuli di Pola. Il 9 febbraio arriva a Lucca il primo contingente di civili italiani in fuga dai territori giuliano-dalmati annessi dalla Jugoslavia al termine della Seconda Guerra Mondiale: per la città è l’inizio di una lunga e complessa opera di accoglienza.

L’incontro è rivolto alle scuole superiori ed è obbligatoria la prenotazione. La partecipazione, per chi ne farà richiesta, è riconosciuta come corso di formazione per i docenti e sarà rilasciato un attestato. L’altro appuntamento della Provincia in calendario è quello del 20 febbraio, quando nella Sala del Trono di Palazzo Ducale, a partire dalle ore 17, si svolgerà l’incontro pubblico con Štefan Čok sul tema ‘Storia, memorie e comunità sulla frontiera adriatica’.

Štefan Čok, nato a Trieste, lavora alla sezione di Storia ed Etnografia della Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste. Nel corso degli anni si è occupato dei rapporti italo-sloveni nel XX Secolo, partecipando e dando vita a numerosi progetti rivolti alle scuole secondarie superiori. Nel 2022 è stato autore, assieme a Raoul Pupo e Fabio Todero, della mostra virtuale ‘Il confine più lungo’.

Anche in questo caso, l’incontro avrà valore come corso di formazione per i docenti e, a chi ne farà richiesta, sarà rilasciato un attestato. Infine, saranno organizzati nelle scuole del territorio provinciale che ne faranno richiesta, degli incontri per la presentazione del video ‘Gli esuli a Lucca’ (2013), a cui prenderanno parte Stefano Bucciarelli, storico Isrec Lucca e anche Aligi Soldati, esule di Pola. Sulla persecuzione comunista la storia racconta una terribile realtà. Dopo la firma del trattato di pace di Parigi, nel 1947, alcune centinaia di migliaia di istriani scelsero con dolore di abbandonare la loro terra e le loro case e di rifugiarsi in Italia. Di loro 1.200 arrivarono a Lucca, ospiti al Real Collegio, orfani di affetti e beni.

Laura Sartini