Furto senza cuore a Lucca: sparito il Dae della pasticceria Regina

Rubato il defibrillatore della pasticceria Regina di Lucca. Il titolare spera che sia stato preso per aiutare qualcuno, ma la Croce Verde e l'Asl si mobilitano per ripristinare il dispositivo salvavita.



Furto senza cuore a Lucca: sparito il Dae della pasticceria Regina

Furto senza cuore a Lucca: sparito il Dae della pasticceria Regina

Hanno rubato il defibrillatore Dae della pasticceria Regina, in viale Castracani. Oppure, vuole tentare di credere il titolare Stefano Montan, lo hanno temporaneamente portato via perché serviva per aiutare qualcuno, salvo poi avvisarci nelle prossime ore. Ma fino a ieri sera nessuno si è fatto avanti e questo già la dice lunga. “Ce ne siamo accorti stamani, non posso davvero pensare che siamo arrivati a questo, a rubare un Dae – commenta Montan –. Vogliamo credere che invece presto tutto ciò si chiarirà nel migliore dei modi, e ovviamente non lo dico per il valore di un dispositivo che avevamo acquistato nel 2017 e appena revisionato, ma per il gesto in sé che sarebbe allucinante“.

Stefano Montan nel 2017 aveva rischiato di perdere suo padre. Fu solo grazie al suo intervento, a quello dei volontari della Croce Verde e dell’Asl, con massaggio e respirazione, che il dramma fu superato senza conseguenze.

“Sabato vidi spegnere mio padre, che poi fu operato e si riprese, il lunedì corsi subito a comprare due defibrillatori, uno per casa e uno davanti alla pasticceria – dice –. Ho deciso di metterlo fuori, sull’esterno, perché fosse sempre disponibile per tutti, h 24 e tutti i giorni dell’anno. So bene quanto un apparecchio così piccolo possa significare la salvezza, e quindi continuo a sperare che il nostro sia servito a qualcuno, anche se ovviamente ho dovuto far denuncia“.

Il presidente della Croce Verde, Daniele Borella, non si trattiene dal commentare un furto tanto assurdo quanto sconcertante. “Qui non si tratta solo di recare danni materiali a un’attività – sottolinea Borella– ma alla comunità intera visto che il Dae si trovava in area accessibile in viale Castracani. Sono sconcertato, ma faremo di tutto per ripristinare al più presto il dispositivo là dov’era. Non molliamo su questa importante opera di sensibilizzazione, ogni giorno le cronache ci dicono quanto i Dae sono utili e salvavita“.

Laura Sartini