Furti continui nei cimiteri: emergenza ad Altopascio, il Comune corre ai ripari

La sorveglianza sarà incrementata con personale in servizio tutto il giorno e con le telecamere. Toci: «Fatti vergognosi e intollerabili»

Un cimitero (Foto di repertorio)

Un cimitero (Foto di repertorio)

Altopascio (Lucca), 21 ottobre 2019 - Un ritorno al passato e uno sguardo al futuro. Ritorna il custode ed arriverà l’occhio elettronico. Il che, tradotto, significa che ci sarà il personale presente tutto il giorno, ma anche che arriveranno le telecamere di videosorveglianza.

Stiamo parlando dei cimiteri di Altopascio, dove il Comune ha deciso di passare a contrattacco per debellare la piaga dei furti nei cimiteri, oggetto di numerose polemiche negli ultimi giorni per il susseguirsi di atti illegali ed intollerabili. Sono spariti vasi, fiori, portacandele. La sorveglianza sarà incrementata nell’ambito di un piano generale di miglioramento della manutenzione e del decoro. Sono queste le novità, e le migliorie, che l’amministrazione D’Ambrosio ha chiesto e ottenuto con la gara di appalto vinta dalla cooperativa Samarcanda, che ha in gestione i camposanti del comune di Altopascio, da realizzarsi entro la fine del 2020 e da aggiungere ai servizi quotidiani che l’impresa già garantisce.

«Nuovi interventi che vanno nella direzione di una attenzione maggiore e crescente nei confronti dei cittadini – spiega l’assessore ai lavori pubblici Daniel Toci – sappiamo che ci sono stati furti di lumini, fiori o lampade votive, fatti vergognosi e intollerabili: alle persone che hanno subito questi danni la nostra solidarietà e, proprio per scoraggiare questi atti, abbiamo previsto nell’appalto con la cooperativa l’introduzione delle telecamere, intanto nel cimitero centrale, quello di Altopascio. Siamo impegnati su tanti fronti per quanto riguarda le opere pubbliche, dalle asfaltature all’illuminazione, dalle nuove scuole e infrastrutture alle manutenzioni ordinarie e straordinarie. I cimiteri – prosegue – sono luoghi sensibili, toccano direttamente la sfera personale, intima e dolorosa delle persone, meritano tutto il nostro impegno».

Il primo intervento riguarderà il rifacimento dei bagni al cimitero di Altopascio, un intervento che la cooperativa realizzerà tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo. Ciò anche a Badia Pozzeveri, Spianate e Marginone, per rendere i servizi igienici più decorosi e funzionali di quanto non siano oggi.

Verrà effettuata anche la stesura della ghiaia sul viale secondario del camposanto del capoluogo, dove attualmente la terra diventa fanghiglia e rende pericoloso e difficoltoso il passaggio. Verranno poi ritinteggiati tutti i cancelli delle necropoli con installazione del sistema di videosorveglianza, a partire dalla cittadina del tau. A Altopascio arriva il guardiano, dalla mattina alla sera e a disposizione della cittadinanza.

Massimo Stefanini © RIPRODUZIONE RISERVATA