REDAZIONE LUCCA

”Fuga di gas, perché la scuola non è stata evacuata?

Fratelli di Italia chiede spiegazioni, mentre il sindaco Tagliasacchi ringrazia tutti per il lavoro

Si è risolto nel migliore dei modi l’inconveniente accaduto lunedì mattina in via Nicola Fabrizi a Castelnuovo con la rottura di un condotto che ha provocato una importante fuoriuscita di gas, mentre erano in corso i lavori di sostituzione della tubazione del metano ad opera della ditta Toscana Energia, con l’evacuazione di alcune abitazioni e la chiusura al traffico.

L’intervento di ripristino del danno è durato fino al pomeriggio senza altri problemi, se non per il traffico che aveva subito alcune modifiche.

"Ringrazio – dice il sindaco Andrea Tagliasacchi – tutti coloro che hanno contribuito a risolvere la situazione, a cominciare dai vigili del fuoco, Toscana energia e Protezione civile. Tutto è andato bene".

Era stata presa anche la decisione di non far evacuare la Scuola Primaria che si trova nelle vicinanze, nonostante le rimostranze di alcuni genitori, dato che la situazione era sempre rimasta sotto controllo. Ieri il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, e l’esponente di Fdi di Castelnuovo, Elena Picchetti sono ritornati sull’argomento della mancata evacuazione della Primaria.

" Eppure – hanno scritto – stiamo parlando di un Comune che ha un nucleo di Protezione Civile di alto livello d’esperienza. Come è possibile che in presenza di una importante fuga di gas non vengano evacuate le scuole? Viene il sospetto che l’anno scolastico sia iniziato senza un piano di emergenza e sicurezza! Eppure negli anni sono state più volte organizzate esercitazioni di evacuazione per le scuole e l’adesione alla manifestazione "Io non rischio".

I lavori sono in corso proprio davanti l’ingresso del giardino della scuola, centro di raccolta dei ragazzi in caso di emergenze".

Dino Magistrelli