
Filiera del tabacco, eccellenza da preservare. L’impegno dell’eurodeputata Rondinelli
"Tornare, due anni dopo, a visitare lo stabilimento Manifatture Sigaro Toscano di Mugnano è stato un enorme piacere, non solo, per il rapporto di amicizia e stima che mi lega all’amministratore delegato, Stefano Mariotti, il quale guida questa storica realtà d’eccellenza con estrema passione, dedizione e visione, ma anche, per il modello che questo stabilimento rappresenta in termini di qualità del lavoro e dei prodotti".
Lo afferma nota l’eurodeputata Pd nonché candidata alle prossime Europee, Daniela Rondinelli già componente della Commissione Lavoro e Agricoltura del Parlamento europeo.
"Il mercato dei sigari in Europa – spiega Rondinelli – rappresenta circa l’0,8% del mercato complessivo dei prodotti di fumo, e in Italia circa l’1%. Il nostro Paese è il primo produttore di tabacco e il 97% della produzione complessiva si concentra in quattro regioni, tra cui Toscana e Umbria. Il nostro obiettivo è da sempre tutelare una filiera importante come questa per il territorio lucchese e toscano".
Secondo l’esponente Pd, l’etichettatura e tracciabilità sono utili e fondamentali per proteggere realtà come quella di Lucca, che pur esportando molto all’estero, sono costrette a fare i conti con forme di concorrenza sleale da parte dei paesi terzi che non rispettano necessariamente gli standard sociali e ambientali fissati dall’UE.
"Nell’ambito della riforma della direttiva sui tabacchi – aggiunge – credo sia importante imporre una tassa per i prodotti come i sigari che non rispettano gli standard europei. Manifatture Sigaro Toscano rappresenta un ottimo modello, soprattutto, per i contratti di filiera con cui aiuta i produttori, grazie a perizie accurate, prezzi equi e un giusto reddito agli agricoltori".