"Figli e figliastri: la Regione Toscana a due velocità, da Firenze a Lucca"

"Regione Toscana, figli e figliastri?": l’ultimo a chiederselo è Frrancesco Colucci dei Riformisti Toscani, dopo che nei giorni scorsi si è tenuto a Firenze , nella sede della Presidenza della Regione Toscana, il Convegno "Prospettiva Fi-Po". Nel corso del convegno la Regione ha ribadito come in che in Toscana saranno due le aree integrate urbane che richiedono un lavoro di programmazione, reperimento risorse e intervento: da un lato Firenze-Prato-Pistoia e dall’altro Livorno-Pisa-Lucca.

Il convegno "Prospettive FI-PO" è stato promosso per fare il punto sui lavori già avviati nella prima delle due aree e le idee progettuali per cui necessitano finanziamenti. "Tutto perfetto – dichiara Colucci – ma i Riformisti osservano, per la seconda area "Livorno-Pisa-Lucca" chi ci pensa? Chi mette insieme i territori della costa toscana del nord, certamente la più popolosa, la più industrializzata, la più economicamente importante dopo l’area fiorentina? Porto Livorno, Aeroporto di Pisa, Porto di Viareggio, collegamenti autostradali e ferroviari con il nord e con il sud, carenti; ferrovie e viabilità locale deficitarie, sviluppo e programmazione interprovinciale appena abbozzata, ricerca di finanziamenti insistenti o frazionati". Per Colucci, il dubbio, come tante altre volte emerso in passato, è che la Regione abbia figli e figliasti. E i primi abitano tutti nel comprensorio fiorentino. "Non tutte le colpe sono della Regione – aggiunge – in parte sono nostre. Inesistente ruolo delle Province della costa, Lucca in testa, posizionamento politico dei Comuni più importanti sul centro-destra e quindi dallo scarso peso in sede regionale, ancorché scollegati fra loro". I Riformisti ritengono che, in assenza di iniziative di chi ha più titolo a portare avanti questa battaglia per un recupero di centralità dell’area Livorno Pisa Lucca, sia necessario mettere al tavolino le forze politiche di questa area, senza pregiudizi e steccati, chi ci sta ci sta, per far crescere e decollare una vera costruzione dell’area vasta della costa toscana del nord. Per verificare la possibilità di attivare questo rassemblement di più e diverse forze politiche, i Riformisti si attiveranno per lanciare un Convegno sul tema".