"Due insetti nocivi minacciano le palme"

Il fotografo Sergio Garbari ha immortalato la moria delle piante in un anno con un servizio fotografico.

"Due insetti nocivi  minacciano le palme"

"Due insetti nocivi minacciano le palme"

Moria delle palme a Bagni di Lucca. Una epidemia ha infettato le palme, una pianta molto diffusa nel comune termale, con esemplari che datano anche oltre un secolo. Tra i primi ad accorgersi della situazione è stato Sergio Garbari, fotografo degli Uffizi oggi in pensione, originario di Bagni di Lucca, che ha iniziato, fin dallo scorso anno, un servizio di rilevazione fotografica delle palme sul territorio. "Nel giro di nemmeno un anno – spiega Garbari – ho accertato il depauperamento delle palme su tutto il territorio del comune. L’ho potuto constatare facendo le fotografie un po’ dappertutto e confrontandole con gli scatti eseguiti lo scorso anno. Mi sono informato e alcuni esperti botanici mi hanno parlato di un insetto che avrebbe infettato le piante procurando il loro veloce deperimento."

In Italia, infatti, sarebbero arrivati due insetti esotici in grado di attaccare tutte le specie di palme coltivate: Punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) e Paysandisia (Paysandisia archon). Pericolosi, ma molto diversi tra loro Il Punteruolo rosso, originario dell’Asia meridionale, sarebbe quello più aggressivo ed è un Coleottero appartenente alla famiglia dei Curculionidi. In Italia è stato segnalato per la prima volta nel 2004 e fa parte del nutrito gruppo di insetti nocivi. Essendo un insetto alloctono di recente introduzione non ha antagonisti naturali e le palme sono soggette ai suoi attacchi. "L’infestazione - dice Garbari - non si rende visibile se non in fase avanzata, perché pressoché tutto il ciclo si svolge all’interno dei tessuti. Quando si notano le foglie assumere un portamento rivolto un po’ troppo verso il basso, che ricorda un ombrello aperto, significa che la palma è condannata a morte, un vero flagello".

Marco Nicoli