
Docenti di religione precari. Il giudice riconosce i danni
La FLC CGIL Lucca comunica con grande entusiasmo la recentissima decisione emessa nel mese di settembre dal Tribunale di Lucca che ha accolto il ricorso patrocinato dall’avv. Francesco Americo, a tutela del personale docente di religione, reiteratamente assunto a tempo determinato.
"A seguito di decennali contratti a tempo determinato, in contrasto con la normativa vigente che impone concorsi con frequenza triennale – sottolinea il Segretario generale Flc Cgil di Lucca, Antonio Mercuri –, sono stati proposti i ricorsi per ottenere la condanna alla corresponsione dell’indennità onnicomprensiva commisurata all’ultima retribuzione globale di fatto, per un massimo di 12 mensilità. Il Giudice del lavoro, richiamando anche la costante giurisprudenza della Corte di Giustizia europea in materia di uso illecito della contrattazione a termine, sancito dall’Accordo Quadro sul lavoro a tempo determinato concluso nel 1999, ha riconosciuto senza dubbio integrato l’abuso, esonerando i ricorrenti dalla prova del concreto pregiudizio, e conseguentemente condannando l’Amministrazione al risarcimento del danno di circa 12 mila euro".
"La FLC Lucca ricorda che il ricorso è proposto gratuitamente per gli iscritti e che è ancora possibile ricorrere per vedersi riconosciuto il diritto al risarcimento del danno per abuso della contrattazione a termine per i docenti di religione".