Dal Comune un altro “no“ alle antenne

Il Comune di Bagni di Lucca respinge la richiesta di installazione di un'antenna 5G, scatenando una battaglia legale con Iniwit Spa. L'udienza cautelare è fissata per il 12 giugno.

Dal Comune un altro “no“ alle antenne

Dal Comune un altro “no“ alle antenne

Dal Comune ancora un "no" alle antenne: al via opposizione legale al ricorso del piano della società di gestione. La scorsa settimana è stata notificato al Comune di Bagni di Lucca il ricorso al Tar presentato dalla Società Iniwit Spa nei confronti del Comune medesimo, dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, della Regione Toscana e dell’Unione dei Comuni della Valle del Serchio. Il ricorso ha ad oggetto l’annullamento della determinazione dirigenziale dell’area tecnica con la quale il Comune di Bagni di Lucca, in data 5 aprile 2024, ha rigettato definitivamente l’istanza presentata da Iniwit e da Tim spa per la realizzazione di un’antenna 5G in località Cappella a San Cassiano di Controni.

Il ricorso contiene altresì la richiesta di concessione della misura cautelare volta, nelle more del procedimento, a consentire alle società ricorrenti di poter proseguire in via cautelativa il progetto di installazione al fine di evitare il pregiudizio economico che deriverebbe dalla mancata realizzazione dell’opera e dalla conseguente perdita dei contributi PNRR previsti. Il Comune di Bagni di Lucca, vista l’urgenza e l’importanza della questione, ha affidato tempestivamente incarico ad un legale esperto della materia il quale seguirà le ragioni e gli interessi del Comune in questa importante vicenda legale. Stante l’urgenza delle questioni trattate l’udienza cautelare è stata fissata dal Tar di Firenze per il giorno 12 giugno. Seguiranno aggiornamenti che saranno prontamente portati a conoscenza della cittadinanza.

Marco Nicoli