Da un lato il parcheggio dall’altro zona off limits

L’area di sosta della stazione ferroviaria a causa del degrado dei vecchi depositi nel corso degli anni ha perso 52 posti auto

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Un parcheggio per le auto tra la stazione ferroviaria e le Mura, ideale per i tanti pendolari che tutti i giorni, per lavoro o per raggiungere l’università, si recano alla stazione per prendere il treno, ma perfetto anche per tutti i residenti della zona e i turisti. Uno spazio che in parte è però lasciato all’abbandono e al degrado.

Stiamo parlando del parcheggio della stazione ferroviaria di Lucca, un’area di sosta fondamentale che però da molto tempo ormai è in parte chiuso al pubblico a causa delle pessime condizioni in cui versano i due ex magazzini delle ferrovie, da anni abbandonati e ridotti a ruderi diroccati. I vecchi edifici risalenti all’inizio dello scorso secolo, prima di proprietà delle Ferrovie e poi del Comune, sono in stato di totale di abbandono e in parte ridotti in macerie, tant’è che con il passare del tempo le condizioni complessive dei due edifici sono degenerate a tal punto da provocare lo scoppio di un incendio nell’estate del 2014. Incendio che ha provocato un aggravamento delle già precarie condizioni di una delle due strutture e che ha obbligato la messa in sicurezza dell’area intorno ai due edifici che sono stati transennati e recintati, non solo per impedire che le persone possano passarvi o parcheggiarci troppo vicino, ma anche per evitare che qualcuno possa decidere di entrarvi all’interno, come già accaduto più volte in passato.

Il transennamento degli edifici presenti al centro dell’area di sosta ha così portato inevitabilmente alla chiusura di un lato del parcheggio, il più vicino ai binari ferroviari, alimentando ancora di più il degrado già pesante che circonda l’area e portando a una perdita complessiva di 52 posti auto non più utilizzabili. Non solo, da otto anni a questa parte tutto è rimasto immutato senza che ci siano stati nuovi interventi di recupero della zona.

In ballo da tempo c’è il progetto di riqualificazione che punta a trasformare i due ex magazzini nel nuovo terminal dei bus. Un parcheggio, quello della stazione, che meriterebbe di essere recuperato e valorizzato non solo per poter dare a tutti i cittadini e non, uno spazio di sosta più ampio, ma anche per riqualificare due edifici ormai da troppo lasciati alle intemperie del tempo e che meritano una nuova vita, che sia come terminal degli autobus o per altri progetti da porre ancora sul tavolo di lavoro.

Un nuovo progetto complessivo potrebbe portare così ad aumentare i posti di sosta disponibili, ad usare in maniera più proficua i vecchi magazzini e a contrastare il degrado che si è generato nella zona intorno alla stazione ferroviaria.

Andrea Falaschi