Da “Chocolat“ a “Benedetta Bottega“ Spazio a oggetti vintage e modernariato

Lo storico negozio di cioccolateria a gennaio si trasforma: alla guida ci sarà sempre Benedetta Taddeucci

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La storica bottega "Chocolat" lascia il passo a "Benedetta Bottega": ecco la novità di questi giorni di festa in Chiasso Barletti, dove la cioccolateria aperta nel lontano 2004 verrà sostituita a gennaio da un negozio di concezione completamente diversa, ma sempre gestito da Benedetta Taddeucci.

Al posto di praline e spezie ci saranno oggetti vintage, di modernariato, pezzi unici e belli, articoli spesso recuperati e riportati a nuova vita con cura e amore. "Questa idea, questa nuova direzione - spiega Taddeucci - è arrivata proprio dai miei clienti, dalla loro curiosità, dalle loro domande, dal loro sguardo attento e complice che sempre più spesso ha saputo mettere nella giusta luce i piccoli e grandi particolari che amo avere intorno, le vetrine di “Chocolat“ per esempio mi hanno regalato molte soddisfazioni. Mi piace tantissimo farle, ci metto passione ed entusiasmo, e i miei clienti se ne accorgono. Così è capitato che oltre a mostrare i loro apprezzamenti, oltre a volere comunicarmi quanto fossero azzeccati certi oggetti, mi chiedessero anche dove li avessi presi, o come avessi fatto a recuperarli in quel modo. Insomma, questa nuova avventura mi sta chiamando da anni e ora è arrivato il momento di rispondere".

Era come detto il 2004 quando Benedetta Taddeucci decise di dare alla sua cioccolateria il nome del celebre film con Juliette Binoche e Johnny Depp, ma forse aveva già messo in conto che prima o poi l’irrequieto vento del nord sarebbe tornato a bussare alla sua porta, e ora quel momento è arrivato. Oltre ad offrire una selezione di articoli di volta in volta diversi e particolari, l’allestimento di “Benedetta Bottega“ comporterà anche un uso inedito degli ambienti, regalando così ai frequentatori del Chiasso nuove prospettive.

Fabrizio Vincenti