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Curiosità storica. L’olio e il catrame

L'olio d'oliva era un prezioso disinfettante per i soldati romani, ma al di là delle regioni in cui cresceva l'ulivo, si utilizzava il catrame. L'olio di oliva aveva anche molteplici usi, come fertilizzante e illuminante. L'olio di semi, come quello di girasole, è altrettanto nutriente ma richiede una pressa potente per essere estratto.

O lio e catrame. L’impero Romano ai tempi di Adriano si estendeva dalla Spagna alla Germania, dalla Libia alla Scozia; l’albero dell’olivo così caro alla civiltà latina, cresceva solo nei climi caldi e quindi da Trento in su non poteva esserci. Questo ovviamente cambiava anche tante abitudini, in primis nel settore sanitario.

Era infatti abitudine dei soldati romani di disinfettare le ferite in battaglia con un decotto di foglie di olivo e poi impacchi di olio. Tutto questo aveva successo tant’è che l’Imperatore Augusto fu il primo a creare “Ambulanze“ da campo (carri attrezzati con tutti i medicamenti del tempo); ma ahimè gli olivi a nord non crescevano e quindi come disinfettante e cicatrizzante veniva usato il catrame. Fu Galeno, eccelso medico romano, a dimostrare che lì dove veniva usato l’olio la mortalità dei soldati feriti era la metà delle zone ove si usava il catrame.

Meraviglie dell’ulivo, albero da millenni sacro agli dei per tantissimi motivi: con la parte residuale della frangitura (la morchia) si concimavano i campi; con i noccioli dell’oliva si creavano comodi giacigli (materassi antelitteram), con il decotto di foglie venivano sterilizzate ferite, ma anche i ferri chirurgici, e infine, con la parte meno nobile della frangitura si otteneva l’olio lampante che per secoli ha illuminato le case dei poveri, visto che le candele, così costose, erano appannaggio dei ricchi.

E l’olio di semi? Semi di mais, girasole, lino ed altri, a differenza dell’oliva non hanno una camera oleifera che già con blanda premitura fornisce olio. C’è dunque bisogno di presse con notevole potenza che fortunatamente da pochi anni sono ormai diffuse in tutti gli oleifici, grazie alle quali si ottiene un ottimo olio profumato limpido e gradevole; ma, attenzione, un cucchiaio di questo olio così limpido ha le stesse calorie di un cucchiaio di scuro olio di oliva. Fra tutti, a mio avviso, quello più ricco di acido omega tre (acidi salvacuore) è l’olio di girasole.