PAOLO PACINI
Cronaca

Covid in tribunale, scatta la sanificazione

Palazzo di giustizia chiuso per un pomeriggio: disinfezione completa dopo i due casi positivi e gli altri 4 finiti in quarantena

Controlli all’accesso in tribunale con personale della Securitas Metronotte San Giorgio

Lucca, 16 settembre 2020 - Chiusura completa del palazzo di giustizia per il pomeriggio di ieri e riapertura solo questa mattina, in modo da portare a termine una sanificazione a tappeto fi tutti gli uffici e i locali di via Galli Tassi. E’ il provvedimento scattato ieri dopo che erano emersi i due casi di positività al Covid-19 e laconseguente quarantena di altre quattro persone entratevi in contatto negli uffici stessi.

Tamponi positivi al Coronavirus per un carabiniere in servizio alla Procura e per l’assistente di un magistrato. Il primo aveva accusato una leggera febbre, l’altra è invece asintomatica. A catena sono stati posti però in isolamento domiciliare per due settimane anche lo stesso magistrato dell’ufficio attiguo, la collega dell’assistente che opera nella medesima stanza (sebbene a una scrivania distanziata), un altro carabiniere collega del contagiato e un giovane addetto al servizio civile in Procura. Stanno tutti bene e sono asintomatici.

La disinfezione dei locali dell’intero palazzo di giustizia è stata affidata alla ditta “Romani Disinfestazioni srl“ che già aveva effettuato un intervento analogo nei mesi scorsi dopo il lockdown. A causa dell’intervento, ieri pomeriggio è saltato anche un processo penale fissato davanti al giudice monocratico.

Intanto c’è un certo malumore proprio tra gli avvocati per il mancato preavviso ricevuto in merito alla scoperta del focolaio Covid. "Con grande dispiacere – scrive l’avvocato Giuliamaria Carli – stamattina ho appreso la notizia di un focolaio presso il Tribunale di Lucca: due persone hanno contratto il virus in questi giorni e altre sono state messe in quarantena precauzionale. Sono basita e preoccupata avendo frequentato io stessa in questi giorni il Tribunale. Il fatto che della notizia se ne abbia avuto conoscenza da parte di un titolo di giornale è veramente allarmante: nessuno ha comunicato dell’accaduto i vari operatori che hanno frequentato in questi giorni il Tribunale. Fatto ancora più grave, la notizia di una sanificazione dell’ambiente viene effettuata solo alle 13.30 dopo che oggi 15 settembre è uscita la notizia pubblicamente sul giornale “La Nazione”. È stato violato il diritto alla salute di tutti i frequentatori che in questi giorni hanno frequentato le aule di Tribunale".