
Le delicate sfumature rosa di 5 mila tra crisantemi, gerbere e garofani per la Santa Croce. Serviranno dodici interrotte ore di paziente lavoro e le mani di dieci espertissimi flower designers di Affi (Associazione Nazionale Floricoltori e Fioristi Italiani) per adornare la Santa Croce che aprirà la suggestiva processione che si celebra domani. I fiori, provenienti dalle aziende florovivaistiche del territorio, vestiranno i tre metri di altezza per due di larghezza della Croce processionale con la quale si rende omaggio al Volto Santo (o Santa Croce), protettore dei lucchesi. A fornire i numeri dell’impresa floreale della Festa di Santa Croce è Coldiretti Lucca che da anni cura e si occupa di organizzare l’allestimento e la decorazione della croce e tramite i propri soci a farla sfilare per le vie della città di Lucca il giorno della Luminaria.
Quest’anno la decorazione vede per la prima volta il coinvolgimento di Affi e la compartecipazione della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest. “Quest’anno – spiega Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca - la decorazione floreale della Croce Santa sarà effettuata da bravissimi flower designers dell’Associazione Fioristi e Floricoltori Italiani che metteranno in evidenza la bellezza dei fiori di stagione delle aziende agricole nostrane che rappresentano un’eccellenza assoluta del settore florovivaistico nazionale e internazionale. Si tratta – prosegue il Presidente Elmi – di un’occasione per fare conoscere ed apprezzare la produzione floreale del territorio evidenziando l’importanza di acquistare prodotti stagionali e del territorio a Km 0 sostenendo così le aziende del territorio. Le nostre aziende molto spesso subiscono la concorrenza agguerrita di paesi stranieri i quali possono produrre a costi più bassi, sfruttando una manodopera a basso costo e costi energetici inferiori”. Le aziende florovivaistiche della provincia sono 200, 2 mila addetti e un fatturato di oltre 150 milioni.