Cercatore di funghi cade nel dirupo e muore davanti gli occhi dell’amico

Pensionato di 66 anni sbatte la testa contro un masso

Un cercatore di funghi (Foto d'archivio)

Un cercatore di funghi (Foto d'archivio)

Lucca, 23 luglio 2014 - E’ MORTO davanti agli occhi dell’amico cadendo nel dirupo e battendo violentemente la testa contro un masso. Una fine terribile per Giorgio Cerri, 66 anni, pensionato di Calavorno in una giornata che doveva essere di divertimento alla ricerca di funghi nei boschi a pochi passi da casa. L’incidente è avvenuto ieri poco prima delle 16 sul torrente Fegana e più precisamente all’altezza del cippo che ricorda il sacrificio dei tre partigiani fucilati nel 1944. 

CERRI stava cercando funghi quando — per cause da accertare — ha perso l’equilibrio ed è caduto dal burrone nel torrente. Fatale è stato lo schianto contro un sasso. Probabilmente il 66enne è morto sul colpo. L’amico, terrorizzato, ha subito dato l’allarme ma ormai non c’era più niente da fare. I soccorsi sono stati molto difficoltosi: la zona, a pochi passi dall’Orrido di Botri, è particolarmente impervia. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Bagni di Lucca, un’ambulanza del 118 e il soccorso alpino della Stazione di Lucca. I volontari e le forze dell’ordine hanno impiegato quasi un’ora prima di raggiungere il pensionato che ormai era senza vita.

L’INCIDENTE è avvenuto nonostante che Cerri fosse ben attrezzato e — a quanto sembra — fosse anche piuttosto esperto. E’ possibile che a tradire il coreglino sia stato un terreno reso particolarmente instabile e scivoloso dalle ultime piogge. Giorgio Cerri, molto conosciuto nella piccola frazione di Calavorno era sposato. Ben voluto da tutti lascia un vuoto incolmabile.  S.B.