Celebrazioni Pucciniane ”Non sprechiamo tutto”

L’appello di Colucci (Riformisti) dopo il nuovo stop alle proposte di Veronesi ”I sindaci ci mettano la faccia e aprano un tavolo con il presidente”.

Non si spegne l’eco della nuova burrascosa riunione del Comitato per le Celebrazioni Pucciniane che ha riservato nuove sorprese con la bocciatura da parte della maggioranza dei presenti della proposta del presidente Alberto Veronesi di dare vita, tra una decina di giorni, a un concerto dell’Accademia della Scala che avrebbe dovuto tenersi al Teatro Eden di Viareggio, per un costo complessivo, pare, intorno ai 150mila euro. La bocciatura, peraltro non certo la prima, ha comunque fatto registrare, un po’ a sorpresa, il voto favorevole del Comune di Lucca che in ottobre aveva invece votato con la maggioranza dei contrari.

A intervenire amaramente sugli ultimi sviluppi è Francesco Colucci dei Riformisti che partendo dal difficile rapporto tra Puccini e la sua terra, cerca di spiegarsi "l’accanimento di molti per far fallire in ogni modo le celebrazioni pucciniane per l’anniversario della sua morte". Pur non volendo difendere il presidente Veronesi, Colucci e i Riformisti sottolineano come lo stesso arriverà ormai alla fine delle celebrazioni nel suo incarico e come ci siano in ballo ancora nove milioni di euro da distribuire che rischiano di essere dispersi. "Abbiamo un Comitato Nazionale per celebrare Giacomo Puccini, fondi per circa nove milioni da spendere – si legge in una nota – e l’unica cosa che riusciamo a fare è una guerra tutti contro tutti. È tutta colpa di Alberto Veronesi? Forse sì o forse anche altri ci hanno messo del loro, il giudizio andrà dato quando tutto sarà terminato. Quello che ora dobbiamo evitare è di vedere buttata al vento una occasione storica per Lucca e gli altri comuni, in temini di iniziative pucciniane, visibilità internazionale e disponibilità di fondi come non è mai avvenuto. Puccini in vita è stato molto divisivo su Lucca e continua ad esserlo".

I Riformisti fanno appello ai tre sindaci "Pucciniani" di Lucca, Viareggio e Pescaglia, perché insieme prendano una iniziativa forte per garantire comunque il successo delle celebrazioni, valorizzando i luoghi e le opere pucciniane.

"Anche se irrituale – conclude la nota – i sindaci ci mettano la faccia, si sporchino le mani, aprano un tavolo con il presidente Veronesi e il Comitato, per condurre a termine, con successo, il lavoro del Comitato e far esaltare il Calendario delle celebrazioni, in tutto il mondo. Ai sindaci fanno capo sempre tutte le grane del territorio, anche quelle che non sono di loro competenza, come questa. Sono il cardine della nostra società e solo la loro autorevolezza, potrà evitare di gettare al vento anche questa occasione".

Fabrizio VIncenti