Lucca, un altro bancoposta saltato in aria: rubano 26mila euro e scappano

È successo venerdì notte a Cappella. L’auto ritrovata abbandonata a Carignano, all’interno pezzi dello sportello

Altro colpo al bancoposta (Alcide)

Altro colpo al bancoposta (Alcide)

Lucca, 19 marzo 2023 – Ancora un altro colpo al bancomat. L’ennesimo in pochi giorni e ancora una volta nel fine settimana, quando gli sportelli vengono riforniti di contanti. È accaduto venerdì, poco dopo la mezzanotte, al bancoposta in via per Camaiore, a Cappella. In due hanno preso d’assalto lo sportello, facendolo esplodere con la solita tecnica: usando un gas per saturare i locali e quindi innescare l’esplosione. Poi sono scappati a bordo di un’auto. La quantità della refurtiva, da un primo conteggio, è di circa 26mila euro. Il forte boato ha ovviamente svegliato i residenti della zona. Alcuni dei quali avrebbero detto alla polizia, che indaga sul colpo, di aver visto almeno due soggetti scappare con la cassaforte del bancoposta, per poi sparire nel buio a bordo di un’auto. La corsa, però, deve essere durata poco. Perché la polizia ha ritrovato la macchina a Carignano, dove probabilmente li aspettava un complice. Si tratta di una Lancia Y grigia, abbandonata evidentemente subito dopo il colpo, per poi proseguire la fuga su un altro mezzo. Il veicolo è stato posto sotto sequestro, per permettere alla scientifica di effetuare i rilievi del caso. Non dovrebbero esserci dubbi che si tratti dell’auto utilizzata per il colpo al bancomat, visto che all’interno sono stati trovati alcuni pezzi dello sportello.

La frequenza con cui avvengono questo tipo di colpi, turba la Slp-Cisl Lucca. "Il quarto ATM rubato nel giro di pochi mesi. Tutti in zone residenziali periferiche ma vicine alla città - sottolinea la segretaria Filomena Del Prete - sono necessari interventi di sorveglianza mirati a contrastare questi episodi che sembrano esser diventati di facile esecuzione. Nel progetto aziendale di Poste è prevista la sostituzione graduale di tutti gli Atm più obsoleti, malfunzionanti e datati. Non si può restare a guardare".