Bagni di Lucca sogna: "Jasmine siamo con te"

Paolini, attuale numero 7 del ranking mondiale, oggi disputerà la finale del Roland Garros di Parigi. La vicina: "Ha sempre avuto un sorriso contagioso".

Bagni di Lucca sogna: "Jasmine siamo con te"

Bagni di Lucca sogna: "Jasmine siamo con te"

Grande attesa e trepidazione Bagni di Lucca per la doppia finale al Roland Garros di Parigi, che oggi vedrà impegnata Jasmine Paolini contro la fortissima polacca Iga Swlatek, numero uno al mondo. Ma non è finita qui, visto che sarà al fianco di Sara Errani anche per la finale del doppio. Quella di oggi sarà partita senza dubbio difficile: la Swlatek è favorita, essendo testa di serie numero 1 del torneo, ma Jasmine ha già dimostrato di poter lottare contro chiunque. La cittadina termale oggi si fermerà davanti ai televisori essendo in tantissimi gli appassionati che seguiranno la finalissima di Parigi, in casa o in luoghi di ritrovo del paese, dove solitamente si celebrano gli avvenimenti sportivi.

A Ponte a Serraglio in particolare, frazione del comune di Bagni di Lucca, dove Jasmine è cresciuta ed abitato in via Serraglia fin da bambina, si sta preparando il maxi schermo al Bari Italia, diventato punto di riferimento dei fans dalla finale di Dubai. La famiglia di Jasmine, papà Ugo e la mamma Jaqueline, insieme alla nonna Ivonne, hanno gestito per anni il bar Cristallo (oggi chiuso) in piazza di Ponte a Serraglio. E nella piazza, in quel bar ed anche nell’attigua edicola, Jasmine, insieme al fratellino William, ha vissuto con serenità la sua infanzia. Tutti la ricordano da bambina, sempre con quel sorriso stampato sul viso. La ricorda benissimo Giuliana Pieri, che gestiva l’edicola. "Jasmine spesso capitava qui, era curiosa, sempre sorridente, quel sorriso che è un tratto caratteriale della sua personalità e del personaggio sportivo di successo che ha costruito. Non si poteva non volerle bene. Oggi spero che vinca la finale, ma comunque ci ha donata già tanta gioia". Anche la figlia di Giuliana, Azzurra Iacopi, oggi residente a Viareggio con famiglia, mamma di due figli, rammenta molto bene Jasmine: "Tra l’altro in via Serraglia eravamo anche vicine di casa, quindi non passava giorno che non la incontrassi. Io ero già una ragazza matura, e ricordo bene il suo carattere dolce ma molto vispo e simpatico. L’ho seguita all’inizio quando ha cominciato con il Tennis sui campi di Mirafiume, incredibile quello che ha fatto". "Al Bar Italia - dice la titolare Annalisa Bianchini – siamo tutti presi dall’evento, e aspettiamo di vedere la finalissima con emozione. Forza Jasmine!!"

Marco Nicoli