Lucca, gli ausiliari Metro come vigili urbani. Fanno le multe per divieto di sosta

I ”vigilini” hanno già iniziato a fare sanzioni nelle aree a pagamento e nelle zone adiacenti agli stalli blu Il comandante della municipale, Prina: " Tutto a norma di legge e deciso da un provvedimento del sindaco"

La multa per divieto di sosta è di 42 euro, ridotta a 29.40 se si paga subito

La multa per divieto di sosta è di 42 euro, ridotta a 29.40 se si paga subito

Lucca, 29 aprile 2022 - La novità sta silenziosamente insinuandosi nelle tasche di lucchesi e non solo. Gli ausiliari del traffico di “Metro srl“ possono fare multe per divieto di sosta e quindi si moltiplicano le probabilità di salasso per gli automobilisti non in regola. I primi effetti stanno arrivando a suon di “verbalini“ esposti sul parabrezza, anche nelle zone che fino a poco tempo fa erano da considerarsi “oasi“ e che ogni buon lucchese conosce a menadito. Vedi le aree “zebrate“ accanto agli stalli blu, ad esempio. Cosa è cambiato? Ce lo spiega il comandante della polizia municipale, Maurizio Prina.

“La novità adottata da qualche tempo discende in realtà dall’articolo 12 bis del Codice della Strada. Il legislatore prevede dipendenti comunali o delle società private o pubbliche che gestiscono aree di sosta a pagamento possano svolgere funzioni di prevenzione e di accertamento delle violazioni in materia di sosta o di fermata. Il personale addetto viene formato presso il nostro comando. Come cita la norma il provvedimento diventa operativo con il via libera del sindaco“. E il via libera c’è stato. Lo sa bene la signora Anna: “Io sono stata multata in Piazzale Risorgimento, praticamente di fronte all’ingresso dell’ex Guardia di Finanza, edificio inattivo da tempo, dove in pratica la lasciano sempre tutti sempre che trovino libero. Non dà noia a nessuno, si tratta di affiancare la macchina a quelle in sosta negli stalli blu. Ma l’altro giorno, con grande sorpresa, ci ho trovato il classico “scontrino“ di Metro, firmato da un ausiliare del traffico. Multa per divieto di sosta“.

E sono 42 euro da pagare, con lo sconto del 30% (29.40 euro) se si provvede entro i canonici 5 giorni. Una novità che non piace, ovviamente, e che fa il paio con quella, spuntata pochi giorni fa, degli stalli di sosta di fronte alla stazione ferroviaria da bianchi (lo sono sempre stati) ora tinti blu e quindi convertiti a pagamento. Adesso in zona Porta San Pietro l’unica illusoria gratuità è quella de i 7-8 stalli di colore indefinito di fronte all’Hotel Rex, accanto alla sfilata dei blu. Sempre più arduo trovare da parcheggiare senza toccare il portafoglio, ma anche semplicemente trovare da parcheggiare.

Questo perché all’interno del parcheggio “Stazione“ restano ancora off limits numerosi posti auto che ricadono nell’area divenuta non agibile, situazione mai risolta. Intanto il Comune procede alla riscossione coattiva dei verbali emessi dalla polizia municipale e ancora non pagati, relativi al 2016. Si tratta di circa 15mila euro interessi esclusi. Il Comune bussa cassa: i soldi sono attesi nel bilancio comunale in questo caso sono per violazioni di tipo amministrativo del regolamento di polizia urbana.