REDAZIONE LUCCA

Apollo 13, il sestante di Lovell e gli integratori

Grazie al sestante e agli integratori, l'equipaggio della navicella Apollo 13 è riuscito a rientrare a Terra. Oggi, gli integratori sono una soluzione per chi segue un'alimentazione squilibrata, ma è importante ricordare che una dieta sana ed equilibrata è sempre la scelta migliore.

Gallina vecchia fa buon brodo in campo nutrizionale, in campo salutistico e, oserei dire, anche nell’astrofisica. Nel marzo 1970 dalla navicella spaziale Apollo 13 parte la tragica frase che rimarrà nella storia: ”Houston abbiamo un problema”, ed il problema era immenso: a bordo era scoppiato un incendio, molto piccolo, ma quanto bastò per disconnettere tutti i sistemi di navigazione. Il viaggio verso la luna era compromesso, ma ancora più serio era l’impossibilità di rientrare visti che i computer erano andati.

E qui la genialità del comandante Jim Lovell; il previdente astronauta aveva portato con sé un sestante, magico strumento che permise alla navicella di seguire la rotta giusta per rientrare. Il sestante era uno strumento ottico inventato dalla marineria inglese nel 1700 per conoscere l’esatta posizione delle navi nell’oceano; e grazie a questo utile strumento ci fu un rientro abbastanza tranquillo della navicella spaziale.

Ma il comandante era un genio anche per altri versi: fu il primo a capire l’importanza degli integratori in quei momenti in cui era impossibile seguire una dieta corretta; ed infatti forti dosi di vitamine e minerali insieme al sestante salvarono la vita a questo sfortunato equipaggio.

Da allora gli integratori divennero “famosi”; io personalmente credo che se si fa una dieta sana ed equilibrata non ci sia bisogno di vitamine suppletive; ma ahimè questo spesso non accade: i giovani ad esempio fanno spesso un’alimentazione squilibrata magari perché sono studenti fuori sede e quindi non avendo a disposizione una cucina si cibano a pranzo e cena di solo pizze, pizzette e focacce, mai una minestra o dell’insalata fresca. Se si fanno queste diete sbilanciate si possono usare tranquillamente integratori a base di vitamine e sali minerali.