Un destino che unisce Pisa e Lucca, una novità assoluta nel lungo percorso delle Acli, che oggi trova sintesi nella persona di Andrea Valente, appena riconfermato alla guida dell’entità di area vasta anche per il prossimo quadriennio. Quarantanove anni, ghezzanese d’origine poi trasferitosi nella parrocchia di Badia (Cascina), sposato con Agnese, con la quale ha due figli adolescenti (Matteo e Marta) , lavora come area manager della direzione commerciale dell’Aci (Automobile Club Italia) per Toscana, Liguria e Sardegna, Valente, già responsabile diocesano dell’Azione Cattolica Ragazzi prima e della Pastorale giovanile poi, è entrato nella famiglia delle Acli nel 2009 come responsabile amministrativo e, dopo sei anni da vicepresidente, nel gennaio 2023, ha raccolto il testimone da Paolo Martinelli. Il “via libera” del nuovo consiglio provinciale, eletto poco più di una settimana fa in occasione del 27esimo congresso, è arrivato all’unanimità.
“Continueremo ad essere un’associazione in uscita, come lo siamo ormai da diversi anni – ha detto Valente subito dopo l’elezione -, ma con la volontà di spingerci con un impegno ancora maggiore in direzione delle parrocchie: l’ispirazione cristiana delle Acli è chiara fin dal nome e vogliamo dargli forma e contenuto mettendoci sempre di più al servizio della nostra chiesa diocesana e soprattutto delle comunità parrocchiali”. Nell’occasione il “nuovo” presidente ha anche nominato Silvia Innocenti come vicepresidente vicaria e Lorenzo Bravetti e Luca Ciucci come vicepresidenti, mentre a Paolo Amato è stato affidato l’incarico di responsabile amministrativo e a Rachele Antonelli quello di responsabile dello sviluppo associativo.