Lucca Comics, i gemelli israeliani Tomer e Asaf Hanuka non ci saranno: “Lasciamo che parli l’arte”

L’annuncio dei due artisti, autori del manifesto dell’edizione 2023, dopo le polemiche per il patrocinio dell’ambasciata di Israele e la decisione di disertare di Zerocalcare e FumettiBrutti. Il festival: “Siamo loro vicini, questo è un luogo di inclusione e libertà espressiva”

Un particolare del manifesto 2023 di Lucca Comics realizzato dai fratelli Hanuka

Un particolare del manifesto 2023 di Lucca Comics realizzato dai fratelli Hanuka

Lucca, 31 ottobre 2023 – Il conflitto israelo-palestinese continua a estendere le sue conseguenze anche su Lucca Comics & Games. Dopo le polemiche per il patrocinio dell’ambasciata di Israele e la decisione di disertare di Zerocalcare e FumettiBrutti (oltre ad Amnesty International), arriva il forfait  dei gemelli israeliani Tomer e Asaf Hanuka ai quali è dedicata una mostra in Palazzo Ducale e che hanno realizzato il manifesto dell’edizione 2023. 

“Abbiamo iniziato a lavorare col team di Lucca Comics & Games circa un anno fa – scrivono da New York -. È stata una splendida esperienza con tutti i membri del team che abbiamo incontrato in questa efficiente e calorosa organizzazione. Di gran lunga la migliore che abbiamo avuto in venticinque anni di lavoro in questo settore. Abbiamo accettato questo incarico con grande entusiasmo per dare il nostro miglior contributo alla nostra comunità allargata di artisti e appassionati. Ci siamo sentiti considerati e supportati in ogni passo di questo percorso. Tuttavia, dobbiamo con tristezza condividere la nostra decisione: non presenzieremo a Lucca Comics & Games. La nostra presenza a Lucca e le nostre attività rischierebbero di essere oggetto di eccessiva attenzione afferente alla questione internazionale, oscurando la dimensione artistica, che invece è stata ed è il centro del nostro percorso con questa manifestazione e il suo gruppo di lavoro. Non ci sentiamo di spostarci da una zona di guerra vera verso una zona di conflitto mediatico. Questo interferirebbe con la felicità di incontrare tanti amici, fan e colleghi. Abbiamo deciso di fare un passo indietro e lasciare che l’arte parli per sé stessa. In attesa di tornare quanto prima a riabbracciare Lucca Comics & Games, dobbiamo continuare a credere nella speranza. Viviamo tutto questo insieme. E, in questa parte del mondo, non ci possiamo permettere molto altro”. 

Solidale la reazione del festival: “Tutte le donne e gli uomini di Lucca Comics & Games si uniscono ad Asaf e Tomer Hanuka, che ci hanno regalato una meravigliosa rappresentazione del nostro festival, la bandiera dei nostri valori. L’invito è di andare a vedere la loro bellissima mostra insieme a tutte le straordinarie esposizioni degli artisti del festival”.

"Lucca Comics & Games – prosegue la nota del festival – è un luogo di inclusione e libertà espressiva e compirà ogni sforzo perché l’incontro in programma dal 1° al 5 novembre rappresenti un arricchimento per tutta la comunità che vorrà partecipare agli eventi, ai progetti e alle iniziative educative in programma”.