REDAZIONE LA SPEZIA

Un periodo d’oro per la Fiorentina In campionato cinque vittorie di fila

"Vogliamo fare ancora punti, non fermare la nostra risalita, lo Spezia si gioca tanto, sarà una gara difficile" dice Italiano.

Tre ostacoli non indifferenti sulla strada dello Spezia: l’organico eccellente della Fiorentina, la caccia da parte dei Viola al record assoluto di dieci vittorie consecutive nella stessa stagione, gli oltre 30mila tifosi gigliati che saranno sugli spalti del ‘Franchi’. In terra toscana l’entusiasmo è alle stelle per il ruolino di marcia imposto da Saponara & C.: 40 punti in classifica, 33 gol realizzati, 31 subiti, sesto risultato utile consecutivo in campionato (un pareggio e cinque vittorie di fila). Numeri da record per una squadra che Italiano ha avuto la consueta bravura di coniare a sua immagine e somiglianza, puntando su un atteggiamento costantemente propositivo come marchio di fabbrica. Per il tecnico agrigentino sarà una partita importante: "Vogliamo fare ancora punti, non fermare la nostra risalita, lo Spezia si gioca tanto, gara difficile da affrontare con il piglio giusto". Un tuffo nel passato per lui la gara odierna visto che si ritroverà di fronte quello Spezia con il quale ha scritto la storia vincendo un campionato di Serie B e ottenendo una salvezza straordinaria l’anno successivo. Gli spezzini non gli hanno mai perdonato il suo addio improvviso alla panchina aquilotta e il passaggio alla Fiorentina, ma per Italiano i sentimenti nei riguardi dei colori bianchi continuano a essere forti, come ribadito nel post match del match di andata quando la sua squadra si impose per due a uno: "Avrei preferito vincere altre partite – disse – piuttosto che dare un dispiacere a tanti miei ex giocatori e alla gente spezzina. Auguro di cuore il meglio a tutti voi, se c’è un neo nella mia vita calcistica è quello di aver creato qualcosa che non mi piace con lo Spezia. Farò sempre il tifo per le Aquile".

Parole sincere proferite anche con il rischio di attirarsi le ire dei tifosi gigliati, cosa che puntualmente è avvenuta.

Fabio Bernardini