I nuovi attaccanti Artistico e Vlahovic: "E’ una squadra forte, possiamo fare bene"

Entusiasmo, determinazione, umiltà: queste le qualità messe in mostra dai neo attaccanti aquilotti Gabriele Artistico e Vanja Vlahovic.

"La prima volta che sono venuto al ‘Picco’ da avversario è stato emozionante - ha spiegato il bomber romano Gabriele Artistico -, ho provato sensazioni formidabili, ho visto una passione assurda della gente spezzina, non vedo l’ora di rivedere tutti quei tifosi al Picco da giocatore dello Spezia. Ho visto la finale contro la Cremonese con papà, la prima cosa che gli ho detto dopo la partita è stata che volevo venire a giocare a Spezia, una città che vive di calcio. Quando si è presentata l’opportunità di vestire la maglia bianca non ci ho pensato più di tanto".

Un club storico, lo Spezia, che proprio ieri festeggiava l’81° anniversario dello scudetto. "Militare in un club che ha nella propria storia uno scudetto che poche squadre in Italia posso vantare è un orgoglio e rende ancora più affascinante questa società - ha affermato Artistico -. Io sono pronto a mettermi a disposizione, con la massima determinazione e entusiasmo. La mia caratteristica migliore è il lavoro, per me ogni giorno è una sfida nuova. I miei punti di forza sono la forza esplosiva e la fame".

El Tiburon ("Soprannome ricevuto da piccolo, a Roma - ha spiegato -, mi chiamavano squaletto perché ero iperattivo, è quello che in campo mi rispecchia un po’"), ha anche dimostrato una sensibilità particolare per il prossimo: "Cerco sempre di avere rapporti con i tifosi perché magari una foto o una maglia può essere per loro un’emozione".

Il serbo Vanja Vlahovic ha ostentato ambizioni: "Credo che insieme faremo molto bene, la squadra è veramente forte, possiamo fare bene, spero meglio dell’anno scorso". "Sono un atleta a cui piace lavorare molto - ha continuato il bomber -, mister Modesto mi ha detto che so fare anche i gol (ndr. ride). Credo che potrò disputare un buon campionato, decidere di venire qui è stato facile, il mister e il direttore mi hanno spiegato come funziona dicendomi che mi potrò sentire come a casa".

A margine il ds Stefano Melissano ha precisato: "Artistico e Vlahovic erano i nostri primi obiettivi, hanno sposato fin da subito la causa-Spezia. Noi abbiamo la squadra base dell’anno scorso tranne Pio, Bertola e qualche altro. Siamo quasi completi, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni in base alle uscite e dopo il ritiro le nostre necessità. L’unione con i tifosi è importante, l’anno scorso si è costruito qualcosa di importante, dobbiamo procedere step by step, prima i 45 punti poi vedremo cosa succederà. Non vogliamo creare illusioni, di sicuro i ragazzi scenderanno in campo per sudare la maglia. Ci tengo a precisare che Salvatore Esposito e Wisniewski non hanno mai chiesto di andare via, sapete quanto ci tengono a Spezia, è chiaro che se arriverà un’offerta dalla massima serie non metteremo loro i bastoni tra le ruote. Ad ora non è arrivato niente".