’Voce del verbo: futuro!’. Letteratura e tecnologia si incontrano a Libriamoci

Presentata la rassegna organizzata dal Sistema bibliotecario urbano "Il filo conduttore degli eventi è la commistione di generi e linguaggi diversi" .

’Voce del verbo: futuro!’. Letteratura e tecnologia si incontrano a Libriamoci

’Voce del verbo: futuro!’. Letteratura e tecnologia si incontrano a Libriamoci

Conoscere, capire e riflettere sulle sfide del futuro attraverso le vie della letteratura, della poesia, delle nuove tecnologie e del rapporto con la natura. In particolare con quello del mare. Con il sottotitolo "Voce del verbo: futuro!" che enuclea il preciso tema di quest’anno, riparte "Libriamoci. Leggere ovunque, leggere comunque". La rassegna di libri spezzina dedicata alla promozione della lettura che, prodotta e promossa dal Comune della Spezia, è arrivata alla sua 14ª edizione. Organizzata dal Sistema Bibliotecario Urbano, l’iniziativa vede quest’anno la direzione artistica di Alessandro Maggi e un programma senza precedenti nella sua produzione: si snoderà da maggio a novembre con un susseguirsi di nomi di risonanza nazionale e coinvolgendo più luoghi della città; dal Teatro Civico alla mediateca regionale fino a eventi allestiti negli spazi interni ed esterni delle biblioteche cittadine. Una commistione di generi e di forme artistiche diverse, dove la cultura trova espressione. E il pensiero e la parola possono rinnovarsi per fornire risposte sul futuro. "Il tema che abbiamo voluto dare a questa edizione – spiega il sindaco Pierluigi Peracchini – è il futuro, perché l’urgenza è oggi quella di interrogarci su questioni importanti come, ad esempio, il cambiamento climatico. Necessario quindi è riflettere sulla direzione in cui stiamo andando e, attraverso il linguaggio poetico e letterario, tenere viva la nostra dimensione umana". Una finalità importante per un’iniziativa che si compone di tre grandi appuntamenti: "Una delle novità – spiega Rosanna Ghirri, dirigente dei servizi culturali – è la suddivisione in diversi momenti, il primo è ’Libriamoci Primavera’ con tre giornate a maggio, segue ’Libriamoci autori del Golfo’ nella stagione estiva, e infine ’Libriamoci, leggere ovunque, leggere comunque’ tradizionale appuntamento di novembre".

Tra gli eventi, anche concorsi in cui potranno misurarsi sia grandi che piccini: "Abbiamo pensato sia a un concorso di scrittura per le scuole primarie, secondarie e superiori di cui presto uscirà bando, sia alla competizione per decretare i due migliori lettori tra adulti e bambini nostri iscritti. Nostro intento è anche raggiungere e coinvolgere sempre più cittadini e di ogni età". L’appuntamento è per venerdì 17 maggio con tre grandi eventi: "Programmata per l’apertura – illustra Alessandro Maggi, coordinatore artistico – è la lectio magistralis di Giovanni Solimine sul rapporto tra la letteratura e i suoi supporti, dal cartaceo al digitale. A seguire, Raffaella Romagnolo presenterà il libro ’Il cedro del Libano’. Infine lo spettacolo che vedrà, sul palco del Civico, Mario Tozzi insieme a Lorenzo Baglioni, un geologo e un musicista, un bell’esempio cioè di quella commistione, di generi e linguaggi diversi, filo condutore di questa edizione". Libriamoci 2024 avrà anche uno spazio dedicato a Salone del libro di Torino, nella sezione ’Luci sui Festival’: il progetto riservato a tutte le rassegne letterarie d’Italia

Alma Martina Poggi