
Tanti cantieri sparsi in città, sia per il rifacimento delle strade che per altri interventi. Risultato: disagi nel traffico e proteste. Problema sul quale prende posizione il consigliere comunale di LeAli a SpeziaLista Sansa Guido melley, con un duro j’accuse all’amministrazione comunale. "Il centro storico è invaso da cantieri di ogni tipo che creano non pochi problemi ai residenti e commercianti" sottolinea Melley, che entra nel dettaglio. "La zona di Corso Cavour all’incrocio con viale Garibaldi e di via Di Monale, nel tratto tra via Roma e via Napoli, è letteralmente ostaggio di scavi e cantieri, che hanno fatto sparire decine di parcheggi per scooter ed auto all’interno di un perimetro urbano già complicato dalla presenza settimanale del mercatino del venerdì". Problemi anche poco più in là, in via dei Mille ed in via Rosselli "a causa di alcuni dei tanti lavori di rifacimento delle facciate, altre aree di cantiere e meno posti auto a disposizione. Per poi finire in via S. Antonio, di fronte alla storica sede della Banca d’Italia, ancora un cantiere con scavi e ruspe come testimonia il reportage fotografico scattato stamattina". A detta di Melley un "quadro davvero problematico che incide sulla vivibilità dei quartieri del centro storico per i residenti e gli operatori commerciali, oltretutto alla vigilia peraltro del periodo di shopping autunnale e natalizio. Ci chiediamo se in Comune il sindaco e la giunta abbiano contezza della situazione che si è venuta a creare, anche per una carente programmazione dei lavori degli appalti stradali, e quali soluzioni intendano adottare per risolvere rapidamente i disagi".
Tirata per la giacca sulla questione, la giunta replica immediatamente attraverso l’assessore ai lavori pubblici Luca Piaggi, rispenendo le accuse al mittente. "Anche stavolta il consigliere Melley trova uno spunto per innescare una critica. Peccato solo che i lavori in corso da lui citati servano a realizzare servizi e infrastrutture essenziali per la quotidianità dei cittadini, come le fognature, le linee dati per l’alta velocità e le manutenzioni stradali. Tutti interventi che gli spezzini attendevano da tempo e che chi ha amministrato la città sino a quattro anni fa non ha provveduto a fare. Se si fossero compiute le opere a tempo debito, ora la città non avrebbe bisogno di così tanti cantieri. E Melley dovrebbe saperlo bene, visto che ha anche svolto il ruolo di amministratore pubblico. Vi è poi la tematica di tantissimi cantieri aperti o in apertura per le pratiche 110% che riguardano facciate e interventi di riqualificazione energetica, che hanno un tempo limitato, sino al 2023 per essere eseguiti. Se vuole insistere con le critiche a vuoto faccia pure, noi continuiamo a lavorare nell’interesse dei cittadini".