MARCO MAGI
Cronaca

Torna la Biblioteca vivente al centro anziani di via Filippo Corridoni

Avrà luogo oggi la quinta sessione della Biblioteca vivente. Dalle 17.15, nel salone del Centro anziani di piazza Brin...

Biblioteca vivente (archivio)

Biblioteca vivente (archivio)

Avrà luogo oggi la quinta sessione della Biblioteca vivente. Dalle 17.15, nel salone del Centro anziani di piazza Brin in via Filippo Corridoni, i libri umani aspettano i loro ascoltatori e ciascuno, con il proprio titolo, sarà disponibile al prestito, richiesto in una delle postazioni predisposte. L’ascolto del libro umano dura circa 20-30 minuti a partire dalle 17.30 circa e alla fine inizierà la conversazione con domande e risposte scaturite dalla ‘lettura’. I gruppetti di circa tre persone, questo è il fine, inizieranno a conversare come in uno di quei vecchi scompartimenti di seconda classe dei nostri viaggi di un tempo. Libri umani, titoli e sinossi di questa sessione potranno essere (salvo modifiche dell’ultimo momento): Marilena Milani con ‘Come t’allargo l’amore’, una relazione personale sul concetto di poliamore, ‘cougar’ e amore in terza-quarta età; Enzo Gaia con ‘Tutto il resto è soia’, una maniera per affrontare la vita con un sorriso e una capriola; Natalino Alberti con ‘Ti abbiamo rubata’, dalla Russia con amore, una storia d’amore di una ragazzina e di una famiglia, l’adozione impossibile, la fuga, la clandestinità ed infine la salvezza; Massimo Marasco con ‘Lo scrittore riluttante’, la scrittura come nevrosi che cambia la vita; Giovanni Tabacchiera con ‘Hotel Gattabuia’, come una vacanza esotica può trasformarsi in ermetica, nel senso che al posto delle arance vi portano noci di cocco; Paolo Luporini con ‘Mela Michino e Mortadella’, una notte in una cella della Questura; e Gian Luigi Ago con ‘Se niente importa’, perché il problema dello specismo – la discriminazione tra specie viventi – è sempre più impellente ed è l’ultima barriera di diritti non riconosciuti che crea un freno all’estensione della nostra sfera etica. "La conversazione manca, oggi, la nostra speciale Biblioteca in vivo vorrebbe farvene sentire la nostalgia – dichiarano i promotori – . Ci sentiamo forti, dopo una quarta sessione del 1ç aprile, per sperare in molti altri incontri così piacevoli e fruttuosi".

m. magi