
Partiti nel comune di Calice i lavori per la messa in sicurezza della comunale che collega Pegui e Torretta (. foto di repertorio)
Sono stati avviati da qualche giorno a Calice al Cornoviglio i lavori per la messa in sicurezza e la riapertura – prevista nel mese di settembre – della strada comunale Torretta-Pegui, chiusa al traffico da più di un anno. La progettazione, a carico della Provincia, è stata finanziata da Regione Liguria insieme alle opere di by pass della Sp20, della frana di Rupanara e soprattutto del grande intervento sulla provinciale Sp8. "Una soddisfazione per la nostra amministrazione essersi aggiudicati il bando regionale, ma anche per l’esempio di collaborazione tra enti – afferma la sindaca Federica Pecunia –. Tra pochi giorni dopo più di un anno di isolamento vedremo la riapertura a fasce orarie anche della sp8, indispensabile per le frazioni del calicese alto, su cui continueranno i lavori ma che ci darà almeno qualche ora di passaggio in sicurezza. È stato un anno complicato, sappiamo di vivere in un territorio fragile". Non solo: nelle prossime settimane potrebbe essere finanziato anche l’intervento sull’altra chiusa da una frana, la Tranci-Bruscarolo, strategica per collegare il madrignanese alle frazioni di Calice alto. Per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, "questo importante finanziamento si aggiunge alle risorse che abbiamo investito sul territorio di Calice al Cornoviglio. Da ultimo, abbiamo già erogato oltre 1 milione e 200mila euro dal Fondo strategico della Regione Liguria per i lavori sia sulla Sp8 che sulla Sp20 oltre che per la messa in sicurezza del ponte di Villagrossa. Con la prossima tranche del Fondo sosterremo anche la messa in sicurezza della strada Tranci-Bruscarolo". "La Provincia, nell’ottica di essere uno strumento operativo di supporto, ha garantito assistenza, anche tramite i propri tecnici, all’ente locale per arrivare alla sistemazione e alla riapertura di strade che possano garantire una rete viaria in grado di mantenere l’accesso alle frazioni" dice il presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini.