
Polizia locale
La Spezia, 21 agosto 2025 - Mattinata movimentata quella odierna nel cuore della città. Un trentenne spezzino, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dagli agenti della sezione di polizia giudiziaria della polizia locale, dopo compiuto una rapina in una profumeria di via Veneto, a pochi passi dal Centro Kennedy. Denunciata a piede libero la compagna 35enne, accusata di aver fatto da 'palo' durante l’azione. Secondo quanto ricostruito, il giovane è entrato con decisione all’interno del negozio afferrando diversi profumi di marca per un valore complessivo superiore ai 500 euro. Alla reazione sorpresa dei clienti e dei titolari, il ladro ha risposto con violenza, spintonando e tentando di guadagnarsi la fuga verso l’esterno, dove lo attendeva la fidanzata. Le urla hanno attirato l’attenzione di una pattuglia della municipale in borghese, impegnata in attività di presidio nella zona. Gli agenti sono intervenuti immediatamente riuscendo a bloccare il trentenne, che, nel tentativo di divincolarsi, ha colpito con una gomitata uno degli operatori, provocandogli lesioni a una mano. Con non poche difficoltà l’uomo è stato condotto al Comando di viale Amendola insieme alla compagna. Entrambi, privi di documenti, sono stati sottoposti a rilievi fotodattiloscopici. Nel frattempo, la titolare dell’esercizio commerciale ha sporto querela. Al termine delle formalità, l’uomo, 30 anni, è stato trasferito al carcere di Villa Andreino con l’accusa di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. La compagna, 35 anni, è stata denunciata a piede libero per concorso in furto. L’arrestato rimarrà in custodia fino all’udienza di convalida davanti al gip.