
Un nome eccellente nell’ambito dell’imprenditoria locale che ha lasciato il segno – positivamente – ben al di là dei confini della provincia e due nomi mai giunti dalla ribalta delle cronache. Pier Francesco Agnese, il primo, dominus dell’omonimo colosso dell’edilizia; Angela Barbaria e Mario Sciolla, i secondi, all’epoca dei fatti sulla plancia della ditta Siman, primaria impresa navalmeccanica. Sono loro, in veste di costruttori della struttura, i tre nuovi indagati per il crollo del ponte della darsena di Pagliari risalente al 12 maggio scorso Ieri i carabinieri hanno proceduto alla notifica dell’avviso di garanzia formalizzato dal procuratore Antonio Patrono (nella foto) e dalla sostituta Claudia Merlino. Una ’necessità’ il loro coinvolgimento nell’inchiesta, sollecitati dai periti del gip Fabrizio Garofalo (nella foto), per dare corso all’incidente probatorio, là dove, sin dall’avvio, ha fatto emergere zone grigie nella fase di attuazione del progetto della struttura; della serie: dinamiche produttive da esplorare nel contraddittorio delle parti. Vano il tentativo di raggiungere Agnese (il telefono era sempre occupato). Per gli altri due indagati parla il loro legale, l’avvocato di Pierpaolo Zambella. "I miei assistititi dimostreranno l’assoluta estraneità a qualsiasi ipotesi di addebito; il loro apporto nella costruzione della struttura è stato rispettore di tutte le norme in materia".
C.R.