Tre concorsi per ’Mazzini’

Banditi dall’Istituto di studi liguri per la seconda edizione del premio di Borri

Tre concorsi per ’Mazzini’

Tre concorsi per ’Mazzini’

La sezione lunense dell’Istituto internazionale di studi liguri bandisce tre concorsi per l’assegnazione di altrettanti premi di ricerca per un totale di 500 euro. Si tratta della seconda edizione del Premio ‘Ubaldo Mazzini’, ideato e curato dal giovane studioso spezzino Diego Borri, con i premi così suddivisi: premio di laurea magistrale e di dottorato, del valore di 250 euro; progetto di ricerca per 150 euro; tesine di maturità o ricerca di scuola superiore di 100 euro. I premi, proposti e finanziati proprio da Borri, socio della Sezione, sono destinati a progetti per l’indagine di aspetti storico-archeologici e culturali del Golfo della Spezia, inteso quale territorio amministrativamente articolato nei Comuni di Ameglia, La Spezia, Lerici e Porto Venere. "I tre premi hanno il primario obiettivo di incentivare lo studio e la ricerca di un’area di straordinaria rilevanza storica, geografica, economica e commerciale, in parte ancora da scoprire – spiega Borri – . È questa esigenza a giustificarne l’intitolazione a Ubaldo Mazzini, massimo studioso della storia e delle tradizioni spezzine, ed eminente esponente di quella scuola storiografica lunigianese inaugurata dallo Sforza e continuata soprattutto dall’Ambrosi, dai Conti (Pier Maria e Mario Nicolò), dai Formentini (Ubaldo e Romolo), dal Giuliani e dal Pistarino. La speranza è quella di favorire la formazione di una nuova generazione di studiosi, in grado di raccoglierne il testimone e contribuire a valorizzare e salvaguardare la memoria storica di questo territorio". I premi hanno il patrocinio del consiglio della Regione Liguria, dei Comuni di La Spezia, Riccò del Golfo, Porto Venere e dal comitato della Spezia della Società ‘Dante Alighieri’, della pro loco del Golfo e della Società storica spezzina. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso per l’assegnazione del primo segmento, i laureati dei corsi di laurea magistrale e di dottorato delle università italiane, che abbiano discusso le relative tesi tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2024; per il secondo segmento invece gli interessati devono essere in possesso di un articolato e strutturato progetto di ricerca sul Golfo della Spezia; per il terzo, infine, gli studenti degli istituti superiori della nostra provincia. Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice e corredate della documentazione, dovranno pervenire all’email [email protected] entro le 23.59 del 31 dicembre 2024.

Marco Magi