
Tra poesie e racconti brevi La seconda vita del legale
La poesia è sempre stata la sua grande passione e dopo la pensione, Roberto Benvenuto può ora dedicarle tutto il suo tempo. Già diversi i riconoscimenti ottenuti in questi anni più recenti, gli ultimi, fra Calabria e la Romagna. Con la poesia ‘Mio nonno’, l’ex legale della Provincia ha ottenuto la targa d’onore con attestato e motivazione artistica dalla prestigiosa Accademia dei bronzi di Catanzaro, nell’ambito del Premio letterario Alda Merini, mentre il suo racconto breve ‘Corrado’ è stato premiato al concorso letterario Racconti liguri e inserito nell’omonima Antologia 2023 da parte della Casa Historica Edizioni di Cesena. Il poeta-scrittore non è nuovo a questo tipo di successi. Ricordiamo tra tutti il suo libro ‘La casa dello studente’, vincitore del premio ‘La città della rosa’ ad Aulla e pubblicato dalle Edizioni Helicon di Arezzo. Un’attività letteraria espressa, forse, tardivamente e venuta alla luce nel dicembre 2014, quando fu presentato nella sala del consiglio provinciale un libro particolare di poesie: ‘Avvocati in arte tra immagini e poesia’, scritto interamente da avvocati del foro locale; oltre a Benvenuto, anche Luigi Fornaciari Chittoni e Giovanni Silvestre, con le illustrazioni dell’avvocato-pittore Luigi Pace. "’Mio nonno’ – racconta Benvenuto – è una poesia delicata che descrive, meglio sarebbe dire ‘accarezza’, un nonno che può essere il nonno di tutti, contenendo alcuni voluti stereotipi, un uomo taciturno, ex partigiano, che non si è mai adattato alla società moderna, ritirato a vivere in campagna, da dove osserva il mondo e ricorda il periodo delle lotte di quando era giovane. ‘Corrado’, invece, è un nome di fantasia. Rappresenta un amico ideale con il quale ho vissuto l’intera adolescenza tra il liceo classico Costa e le indimenticabili estati a Bonassola e Framura, un racconto che sa di Liguria, proviene da luoghi e situazioni della nostra terra, con i colori e profumi tipici".
Marco Magi