REDAZIONE LA SPEZIA

Torna la sagra-delizia degli "Orti di Pignone"

Un week end tra prodotti tipici e spettacoli dialettal nel solco della tradizione e del volontariato

Ci siamo. I tanto attesi "Orti di Pignone" ritornano sabato e domenica. La celebre Mostra Mercato fa il suo ritorno alla grande, dopo due edizioni rinviate per la pandemia. Hanno lavorato tutta la settimana gli organizzatori per allestire gli otto stand, enogastronomici e artistici, dislocati su tutto il perimetro del borgo e al suo interno. Tanta gente da Spezia, dalla provincia e fuori, si preparano a invadere Pignone che offre le prelibatezze della generosa campagna che lo circonda. Parliamo in primis delle patate, fagioli, zucchini, cavoli, cipolle che saranno utilizzati dalle cucine per preparare i menù della tradizione come il minestrone le verdure ripiene i fagioli con salsicce del locale salumificio. E ancora la polenta, la trippa, le torte salate in tante versioni, di riso e verdure e i dolci con frittelle e acqua di pomi. Ma c’è di più. A fronte dell’assenza degli amici abruzzesi di Assergi farà il suo esordio il gruppo volontari della vicina Casale che allestiranno lo stand della mesciua. Presente anche l’angolo delle bevande e della buona musica dialettale per l’intrattenimento più esilarante. Insomma i carruggi storici di Pignone e l’ampia piazza Marconi diverranno per due giorni il punto di riferimento di chi ama le cose buone, genuine e la spensieratezza nel verde della natura e l’aria salubre e frizzante.

Lo staff della Pro Loco guidata da Luca Barilari, in sinergia col Comune, e col contributo dei militi della Croce Verde, il volontariato e la protezione civile, ha studiato tutto a puntino affinchè l’evento possa svolgersi nel migliore dei modi, allestendo un capiente sistema di parcheggi. Prezioso e fondamentale infine il contributo dell’associazione produttori agricoli presieduta da Agnese Barilari.i

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