MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Frigoriferi e materassi in strada. Scaricatori incastrati dai video

La spazzatura continuava a crescere accumulando nei giorni materassi, frigoriferi e rifiuti domestici nonostante. Per venire a capo...

Un controllo ambientale effettuato dal nucleo decoro della municipale (foto di archivio)

Un controllo ambientale effettuato dal nucleo decoro della municipale (foto di archivio)

La spazzatura continuava a crescere accumulando nei giorni materassi, frigoriferi e rifiuti domestici nonostante. Per venire a capo della situazione ambientale che stava diventando insostenibile gli operatori del nucleo decoro del comando di polizia locale ha installato un impianto di vidosorveglianza mobile in Salita Castelvecchio. In poche ore le immagini registrate hanno consentito di identificare tre cittadini autori degli abbandoni. Nel primo episodio, un cittadino residente in città è stato ripreso mentre, nel cuore della notte, ha scaricato due materassi dal proprio veicolo, abbandonandoli a bordo strada. E’ stato individuato dalla targa dell’automobile e convocato al comando di viale Amendola ed è stato sanzionato. Nel secondo caso, i filmati hanno documentato l’arrivo di un furgone intestato a una ditta edile con sede fuori Comune dal quale è stato scaricato un frigorifero. Anche in questo caso è stato possibile risalire rapidamente all’impresa responsabile sanzionata con una multa di 6.500 euro regolarmente pagata. Il frigo è stato recuperato e smaltito secondo le modalità previste. L’ultimo filmato ha immortalato un soggetto già noto alla polizia locale, domiciliato stabilmente in un autocaravan parcheggiato nelle vicinanze. Dall’analisi dei video è emersa la reiterazione di condotte illecite da parte dell’uomo, che in più occasioni ha abbandonato rifiuti domestici e materiali ingombranti accanto ai cassonetti. Proprio la recidività ha fatto scattare la denuncia all’autorità giudiziaria per violazioni di rilievo penale in materia

ambientale. Sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti per verificare eventuali altre responsabilità.

Massimo Merluzzi